CALTANISSETTA. Una delegazione di dipendenti comunali ha incontrato ieri mattina il sindaco e rappresentanti dell’amministrazione per discutere sul bando di selezione pubblica che prevede l’assunzione a tempo indeterminato di quarantaquattro posti con varie qualifiche. All’incontro oltre al sindaco Michele Campisi erano presenti il Vicesindaco Carlo Giarratana, gli assessori Salvatore Calafato e Andrea Milazzo, il segretario generale, Eugenio Alessi il dirigente del settore Risorse Umane, Ippolito Cucchiara e del settore Lavori Pubblici Armando Amico. La richiesta di incontro è scaturita dai malumori espressi da molti dipendenti comunali, ex precari, e oggi assunti a tempo indeterminato quasi tutti di categoria B che denunciano il fatto di essere stati esclusi dal bando in questione che non consente loro di avere la opportunità di accedere a categorie superiori tramite la partecipazione al concorso bandito dal comune che come è noto prevede la stabilizzazione di 44 dipendenti precari in diverse qualifiche. Il concorso prevede l’assunzione di cinque lavoratori con la qualifica di istruttore amministrativo categoria D, diciassette posti di agente di polizia municipale categoria C, ventuno posti di istruttore amministrativo categoria C e un posto di vigilatrice d’infanzia categoria C. I posti sono tutti riservati esclusivamente ai quarantaquattro precari che da circa un ventennio prestano servizio al comune con contratti a tempo determinato. L’Amministrazione, riconoscendo la legittimità delle rivendicazioni, si è riservata qualche giorno di tempo per verificare se nella fattispecie vi siano le possibilità giuridiche che permettano di accogliere le richieste di questi lavoratori. Pertanto un nuovo incontro è stato fissato per martedì prossimo. I lavoratori esclusi dal concorso hanno anche valutato l’opportunità di ricorrere al Tar contro la pubblicazione del bando i cui termini di presentazione delle istanze scadono lunedì.
Caricamento commenti
Commenta la notizia