PALERMO. La guardia di finanza che indaga su delega della procura sulle spese dei gruppi politici dell'assemblea regionale siciliana ha presentato un rapporto in cui denuncia alcune anomalie tra i conti degli ex capigruppo Antonello Cracolici del Pd, Giulia Adamo del Pdl Sicilia, Francesco Musotto del Mpa e di Rudy Maira del Pid.
Francesco Musotto avrebbe speso 45 mila euro senza giustificazione (lui dice di averli dati per spese elettorali al leader del Mpa Raffaele Lombardo che però smentisce), Adamo avrebbe speso 1.690 euro in una gioielleria, Maira avrebbe comprato un'auto (lui dice che è del gruppo) e il Pd avrebbe preso 2.500 euro dalla cassa del gruppo per pagare il regalo di nozze per un'impiegata. Il Pd dice che fu un anticipo e che poi i parlamentari del gruppo restituirono la somma.
A novembre Musotto aveva spiegato al Giornale di Sicilia: «Il presidente Lombardo mi chiese di aiutare la presentazione di liste a livello nazionale, alle elezioni amministrative del 2010. Io ho preso i soldi e li ho consegnati, non me li sono certo presi io».
Ora la procura, in base al rapporto, dovrà decidere se proseguire l'inchiesta, magari iscrivendo i politici nel registro degli indagati, chiedere un supplemento d'indagine o fermarsi.
LOMBARDO, MAI FATTO RIMBORSARE SPESE. "Di tutto questo renda conto e li restituisca. Ha perso tempo. Io dal gruppo e dal partito, compresi questi ultimi due mesi da pensionato non di lusso, non mi faccio rimborsare neppure l'aereo, tanto per essere chiari". Lo ha affermato l'ex governatore della Sicilia, Raffaele Lombardo, in merito ai 40 mila euro che l'ex capogruppo del Mpa alla Regione, Francesco Musotto, sostiene di avergli consegnato per spese elettorali prelevandoli dai fondi destinati al partito.
L'ex presidente della Regione Siciliana è stato sentito dai giornalisti a margine dell'udienza dello stralcio dell'inchiesta Iblis in cui è imputato per concorso esterno all'associazione mafiosa. Nell'aula bunker del carcere di Bicocca, a Catania, è prevista la deposizione del pentito Giuseppe Mirabile. Il processo si celebra col rito abbreviato condizionato davanti al Gup Marina Rizza.
INDAGINE GDF SI ALLARGA AD ALTRI DEPUTATI. Ci sarebbero altri nomi di deputati coinvolti, oltre ai quattro già denunciati per peculato, nelle indagini che sta conducendo la Guardia di finanza sulle spese dei gruppi dell'Ars. L'informativa che porterà all'iscrizione nel registro degli indagati di Francesco Musotto, che nella scorsa legislatura ha gestito il gruppo Mpa, Giulia Adamo, del Pdl Sicili; Rudy Maira, del Pid e Antonello Cracolici, del Pd, é solo il primo tassello di un puzzle che sarà ricostruito dai finanzieri nelle prossime informative che saranno consegnate nei prossimi giorni.
Oltre alle spese in gioielleria e per auto di lusso, ci sarebbero anche alcuni viaggi fatti dai deputati con famiglia al seguito e shopping nei negozi con l'acquisto di borse griffate, sempre a spese dell'Ars. Anche per queste uscite le fiamme gialle non avrebbero trovato pezze giustificative. Per il pool di magistrati che segue l'indagine, l'aggiunto Leonardo Agueci e i sostituti Sergio De Montis e Maurizio Agnello, questo primo step potrebbe essere solo la punta dell'iceberg di un sistema abituale.
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