Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

San Cataldo, stipendi arretrati: operatori ecologici in sciopero

I 52 lavoratori della Geoagriturismo non hanno percepito le retribuzioni di novembre e dicembre

SAN CATALDO. Incroceranno le braccia a partire da oggi gli operatori della Geoagriturismo, la cooperativa, presieduta da Giovanni Baglio, che si occupa della pulizia delle strade e dello svuotamento dei cassonetti. I cinquantadue lavoratori, tra precari e stabilizzati, non hanno infatti ancora ricevuto le mensilità corrispondenti a novembre e dicembre e per questo motivo hanno deciso di scioperare fino a quando i relativi compensi non saranno accreditati, cosa che, come si prospetta, non accadrà almeno fino ai primi di gennaio.

“Fino ad oggi – dichiarano gli operatori – abbiamo continuato a lavorare solo per senso di responsabilità verso la cittadinanza essendo al corrente che nel comune di San Cataldo i cittadini pagano l’ottantacinque per cento dell'utenza. Dunque non era giusto non svolgere l'attività, il cittadino non ha colpa, paga ed ha il diritto di avere un servizio. Ma ora non è più possibile, quando è troppo è troppo, abbiamo passato le feste senza i soldi che ci spettano. Noi lavoriamo ed abbiamo il diritto ad essere pagati con puntualità. Gli amministratori devono capire che noi abbiamo delle famiglie cui ogni mese vanno portati i soldi. Le necessità non conoscono ritardi e burocrazia”.

Già il Comune qualche mese fa aveva fatto fronte ad una protesta chiusasi poi con l’anticipazione da parte della giunta guidata da Franco Raimondi dei compensi poi liquidati dall’Ato Ambiente. Questa volta però, dopo l’accredito avvenuto qualche giorno fa di parte di ottobre i lavoratori non hanno più ricevuto nulla. Adesso hanno annunciato che lo scioperò permarrà fino a quando non riceveranno le due mensilità per intero. Si prospettano dunque giorni con strade piene di immondizia e cassonetti stracolmi visto che, stando a quanto hanno riportato i lavoratori, Ato e Comune hanno fatto intendere che gli accrediti non potranno essere effettuati prima dell’inizio del nuovo anno.

“L’Ato aveva detto che qualcosa prima del 31 dicembre l’avrebbe fatto avere – ha dichiarato l’assessore all’Ambiente Giuseppe Mazza – ma adesso il commissario Elisa Ingala mi ha appena detto che con molta probabilità questo bonifico non potrà essere effettuato perché a quanto pare hanno proprio di liquidità. In questi giorni sto sollecitando al massimo ma purtroppo noi del Comune non possiamo fare niente perché dipende tutto dall’Ato”.

Caricamento commenti

Commenta la notizia