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"Scarabelli", la biblioteca compie 150 anni

La Società Nissena di Storia Patria ricorderà l'evento con un convegno di due giorni, il 12 e 13 dicembre prossimi, con una singolare "caccia al tesoro"

CALTANISSETTA. La biblioteca «Scarabelli» compie 150 anni, evento che la Società Nissena di Storia Patria ricorderà con un convegno di due giorni, il 12 e 13 dicembre prossimi, al quale interverranno studiosi e alcune classi delle scuole secondarie che parteciperanno ad una singolare «caccia al tesoro».

A margine del convegno si terrà un incontro fra i responsabili di tutte le Società di Storia Patria siciliane con l'obiettivo di promuovere iniziative e costituire una consulta regionale. La nascita della «Scarabelli» si deve all'intraprendenza del primo prefetto Domenico Marco, un piemontese che si era dato un gran da fare per per fondare una pubblica biblioteca.

Era il 1862 anni di grande fervore per la città. Risalgono a quell'anno la nascita dell'istituto minerario, della camera di commercio, la trasformazione in istituto statale del vecchio liceo gesuitico, la programmazione della rete ferroviaria. Il prefetto aveva rispolverato un vecchio progetto dell'amministrazione comunale mai realizzato per mancanza di fondi, con una iniziativa a costo zero che prevedeva la donazione di libri a costo zero di esponenti della nobiltà, degli ordini religiosi, dei singoli cittadini. Per le sue simpatie garibaldine il prefetto fu rimosso.

A raccogliere il testimone un politico del nord, Luciano Scarabelli, piacentino, deputato del primo parlamento nazionale che inviò cinquecento libri gesto ricambiato con la cittadinanza onoraria; Scarabelli continuò a mandare libri (2500 in tutto) negli anni successivi e tanta generosità gli valse l'intitolazione della biblioteca nel 1882. Poco invece ha fatto la città per onorare la figura del fondatore, Domenico Marco. LO farà quest'anno l'amministrazione con una serie di celebrazioni di un comitato insediato dal sindaco Campisi e dall'assessore alla cultura Loredana Schillaci. S.G.

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