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Cani e gatti abbandonati«Così li salviamo su Facebook»

L’idea di una palermitana che ha creato un gruppo sul social network, composto da circa 1.700 iscritti. «Diamo voce a chi non può chiedere aiuto»

PALERMO. Aiutare i cani bisognosi di soccorso è l'obiettivo che accomuna i 1700 iscritti al gruppo «Gatti o canuzzi scomparsi e da adottare a Palermo». Si tratta di una pagina Facebook creata, due anni fa, da Maria Celeste Lo Brano con lo scopo di dare una voce a chi non può gridare aiuto: i randagi che affollano le strade della città. La pagina viene costituita dapprima come una bacheca formata da foto segnaletiche di cani e gatti scomparsi o in cerca di adozione. In seguito, si trasforma in un gruppo vero e proprio, formato da persone di tutte le età, diventando un canale interattivo d'incontro cui poter attingere per condividere consigli, richieste, successi come l'adozione di un cucciolo o momenti di dolore dovuti alla morte di quelle bestiole che, pur salvate in extremis, non ce l'hanno fatta. «Il nostro gruppo è costituito da persone che si scambiano una reciproca collaborazione per la cura degli animali - spiega Maria Celeste Lo Brano -. Personalmente allatto spesso gattini abbandonati e molti mi chiedono consigli in merito. Nella pagina parliamo di tutto, da come salvare un cane in difficoltà a come occuparsi di una carcassa di animale, perché, anche se tra noi membri spesso non ci si conosce personalmente, ci unisce l'amore per gli amici a quattro zampe».
La pagina viene aggiornata quotidianamente con iniziative come lotterie per raccogliere fondi destinati agli animali abbandonati, eventi per promuovere adozioni, casse sanitarie, cibo in scadenza e sconti su prodotti offerti dai negozianti, consulenze gratuite di veterinari e dispense virtuali contenenti farmaci. «Una volta ho perso il mio gatto e, dopo aver inserito le sue foto nella pagina del social network, l'ho ritrovato a distanza di due anni. Sono queste storie che ci accomunano e ci danno la spinta a stare ore e ore davanti al computer inserendo foto e rimanendo in contatto con i componenti del gruppo per scambiarci notizie - aggiunge la fondatrice del gruppo -. Ritrovare un animale smarrito, salvare un cucciolo in fin di vita dentro un sacchetto per i rifiuti o riuscire a far adottare una bestiola ci riempie il cuore di gioia e ci ricorda quanto gli animali siano in grado di darci un grande amore».

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