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Scuola a Gela, meno docenti

Allarme della Cisl. Immessi in ruolo solo 13 insegnanti. Appena 19 i posti disponibili ma saranno 75 in meno i prof interessati alla nomina di incarico annuale

GELA. I docenti gelesi interessati all’immissione in ruolo sono stati 13 su 39 posti disponibili nelle scuole del comune di Gela per tutti gli ordini di scuola mentre per il personale Ata si è in attesa del decreto per le immissione in ruolo. Sono questi i numeri forniti dalla Cisl scuola dopo l'inizio dell'anno. «Il numero di pensionamenti – spiega Emanuele Caci, componente della segreteria provinciale - sono stati 40 per i docenti (su 136 complessivi della provincia di Caltanissetta) e 13 unità di personale Ata (su 47 complessivi della provincia)». Il contingente di assunzioni per il personale docente, ha coperto il 61 per cento delle disponibilità e lascia ancora vacanti circa un numero di posti pari al 39 per cento delle disponibilità. I docenti interessati alla nomina dell’incarico annuale quest’anno scolastico nelle scuole di Gela saranno 128 (su 243 complessivi della provincia di Caltanissetta) e quindi 75 incarichi annuali in meno in tutta la provincia di Caltanissetta rispetto allo scorso anno (che sono stati 316).
La Cisl scuola contesterà con tutti gli strumenti a disposizione la norma introdotta nel decreto della speding review che prevede il passaggio d’ufficio e quindi obbligatorio nei ruoli ATA dei docenti inidonei e degli ITP C555 e C999 nei ruoli degli assistenti amministrativi e tecnici non tenendo conto né della volontà dei singoli, né delle professionalità acquisite, né dei loro titoli professionali e delle loro condizioni di salute. Sono ritenute «gravissime e inaccettabili» le conseguenze sul personale precario in particolare per gli assistenti amministrativi che, dopo aver maturato professionalità e competenze, resterà senza lavoro e senza possibilità, di stabilizzazione né di ricollocazione dopo anni di servizio nelle scuole.

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