PALERMO. Due Orlando alla guida di Palermo. Con Leoluca sindaco, sarà Totò Orlando, consigliere del gruppo più votato (con oltre 1.500 voti), il presidente del consiglio comunale, e Nadia Spallitta il vicario. Non c’è ancora l’ufficialità, che ovviamente arriverà solo col voto in aula di domani mattina, ma le prime indiscrezioni sanno già di colpo di scena. Alberto Mangano, di cui si era fatto il nome per il vertice, presiederebbe la commissione Urbanistica e il segretario cittadino, Fausto Torta, la commissione Cultura.
Ieri sera, dunque, fumata bianca: alla sede regionale del partito, il gruppo IdV, col segretario regionale Fabio Giambrone, il segretario provinciale Pippo Russo, e Ignazio Messina, responsabile nazionale Enti locali, ha ufficializzato alcuni degli incarichi a Sala delle Lapidi: eletti all'unanimità il capogruppo, Aurelio Scavone, due vice capigruppo, Tony Sala e Pierpaolo La Commare e due segretari d'aula, Salvatore Calò e Serena Bonvissuto.
«Sono soddisfatto della riunione coi consiglieri che ringrazio per l’ampia disponibilità a ricoprire ruoli e incarichi nell'esclusivo interesse della città e dei palermitani - ha detto Pippo Russo -. Domani si procederà, compatti e senza rinvii alla elezione del Presidente e dell'Ufficio di Presidenza».
L’orientamento pare sia quello di mettersi a capo di tutte le commissioni, lasciando agli altri partiti solo qualche vicepresidenza. I boatos collocherebbero il giovanissimo Francesco Bertolino alla commissione Bilancio, Loris Sanlorenzo agli Affari generali, Luisa La Colla all’Annona, Paolo Caracausi al Lavoro e Giusi Scafidi alle Attività sociali.
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