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Miii come state fando...

Lo so, lo so: state morendo dal caldo. Ma non dovete fare di questa maniera. E’ che siete troppo nirbusi e il cardo vi fa strammiare. Ma è mai possibile? E’ come se per Natale a Cortina uno si lamenta ca c’è a nivi. Capisco la Guardia di Finanza che propria non se l’aspettavano. E infatti si lamentarono troppo assai. Ma la neve no: quella è come l’insalata, il contorno della jurnata.

Questo per dirvi che perora nel Palermitano, ci sono le temperature che nni attoccano. Alle cinque di pomeriggio c’erano 28 gradi che non è proprio  di andarsi a catafottere in un aisberg agghiacciato, è giusto? Dopo di che tutti i scinziati continuano a dire attenti attenti ca squagghiate. E, in gran parte, hanno ragione ma noi pare che siamo in un posto che le cose peggio ce le stiamo scapolando, Quelli che se la passano vero malissimo sono nella Puglia, in Basilicata e in Sardegna dove stanno prendendo fuoco e c’è l’afa. In Sicilia invece soffre chi abita lontano dal mare. Qui a Palermo la notte almeno si dorme. Ancora.

Ora qualcuno dice che sta aumentando un poco l’umito è questa non è una buona notizia, nossignore. Perché l’umito porta afa e l’afa rompe i cabbasisi. Per ora non c’è la Luna e non potete controllare. Ma visto che il cielo è sgombro, guardate le stelle più luminose e se le vedete circondate da una specie di aureola, vuol dire che l’umito sta arrivando. Ecco, quello si che potrebbe dare fastidio.

Il giorno peggio della simana dovrebbe essere vennere ma, dicono gli scinziati, il uichend dovrebbe essere t’anticchia più fresco. Ma Scipione ha fatto sapere che si fermerà dalle nostre parti sino al 25 giugno. Vuol dire che ci piace il Bel Paese. Basta che non lo sminna con questa gran calorie. A Proposito: avete notato che non ci sono incendi? Vuol dire che tutto questo gran caldo forse non c’è. Ma, per pronto accomodo, incrociamo le dita.

 

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