Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Scipione, non ti allargare

Sempre così finisce: che uno ci da un dito e lui si ammucca tutto il braccio. Parlo di Scipione, l’anti ciclone africano che si appresta a diventare vero anti patico. Non solo, come avete visto, sta portando un poco di nuvolo ma si appresta a portarci una scarricata di caldo che durerà per tanti giorni, sicuramente fino a domenica. Vuol dire  che potremmo arrivare a superare i 35 gradi specialmente domenica prossima. Questo almeno dicono gli scinziati, ma non tutti, grazie a Dio. Ce n’è una partita, infatti, ca dice che, sì, ci sarà più caldo, ma non poi così tanto e dicono che più di 31 gradi non avremo. Ma quelli che dicono che ce ne sarà di più sono la maggioranza.

Insomma Scipione si vuole fare nuocere. Così non solo si collocò definitivo sopra di noi ma sta caminando pure verso Nord e si appresta a fare come Annibale ma al contrario. Annibale, che era africano, arrivò in Italia con tanto di lifanti passando le Alpi. Scipione, che era chiamato l’africano (era il nonno dei Sgracchi e ci dette vastunatone ad Annibale) ma era romano, passerà le Alpi dall’Italia all’Europa e scaccerà tutte le pettubbazioni tlantiche che perora sono collocate sopra i francesi e i ‘ngrisi. Questo fatto ci dice che dalle parti nostre non solo Scipione resta bello sistemato ma aumenta pure di temperatura perché dietro questo anti ciclone c’è una partita di aria veramente calda che pare quella della pompa di calore che addumate per Natale. Così sarà vennere, sabatoria e domenica. Ma pure lunedì e martedì della prossima simana. Chi dunque sta organizzando il uichend deve stare attento a dove va. In generale nelle zone vicino al mare c’è più freschitudine mentre la caloria quaglia nelle zone più lontane, quelle più interne. In Sardegna per esempio, si squara propria nelle parti interne. Allora per il uichend o ve ne andate a mare oppure a parti di montagna nel senso dell’altezza. La campagna bassa e all’interno invece è sconsigliata. E state attenti, lo ricordo sempre, ai raggi ultra violenti che sabato e domenica cafuddano alla grande. Tante belle cose.

 

Caricamento commenti

Commenta la notizia