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Misilmeri, si è insediato il commissario straordinario

Al Comune arriva Piero Giulio Marcellino. La nomina, decisa dal presidente della Regione Raffaele Lombardo suproposta dell'assessore agli Enti locali Caterina Chinnici, è arrivata dopo le dimissioni di 17 consiglieri comunali seguite all'avvio dell'indagine «Sisma»

MISILMERI. Si è insediato a Misilmeri, in provincia di Palermo, il commissario straordinario con i poteri del Consiglio comunale Piero Giulio Marcellino. La nomina, decisa dal presidente della Regione Raffaele Lombardo suproposta dell'assessore agli Enti locali Caterina Chinnici, è arrivata dopo le dimissioni di 17 consiglieri comunali seguite all'avvio dell'indagine «Sisma» che comunque - sottolineano dal Comune- non riguarda nessun componente dell'Amministrazione.


Marcellino, prefetto in congedo, torna a Misilmeri dopo essere stato, negli anni precedenti, presidente della commissione prefettizia insediatasi nel 2004 in seguito allo scioglimento degli organi istituzionali per infiltrazioni mafiose. Il neo commissario è stato accolto dal sindaco Piero D'Aì. Nel corso dell'incontro l'ex prefetto di Macerata, Ancona e Lecco ha affrontato i temi del suo nuovo incarico, a partire dall'approvazione del bilancio di previsione del 2012 e del
consuntivo dell'anno precedente. Marcellino lavora già al piano triennale delle opere pubbliche e ha fatto sapere che intende impegnarsi per la valorizzazione del sito di Gibilrossa. «Sono
qui - ha affermato - per collaborare con l'Amministrazione comunale in un momento di vacatio dell'organo assembleare. Le mie funzioni assorbiranno tutte le competenze del Consiglio comunale. Per questa ragione è stato opportuno avviare un confronto con la giunta in vista della scadenza per l'approvazione dello strumento finanziario, prevista per fine giugno». Dal canto suo il sindaco si è detto «soddisfatto per la nomina del prefetto Marcellino». «Sono certo - ha detto
D'Aì - che con il commissario lavoreremo nell'interesse della città»

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