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Diritti dei disabili, a Palermo un centro di orientamento socio-sanitario

PALERMO. Come ottenere le giuste agevolazioni fiscali, dove trovare il servizio di riabilitazione più idoneo e vicino, come ottenere tutti i documenti necessari per il collocamento al lavoro? Non è facile orientarsi tra le migliaia norme e le farraginose trafile burocratiche, lo è ancora di meno quando si ha una disabilità o si è genitori di una persone con gravi deficit psicomotori. Nasce per dare un supporto alle famiglie, agli operatori sociali e sanitari, agli insegnanti, alle associazioni di volontariato il Centro di orientamento socio-sanitario dell’Aias (Associazione italiana assistenza spastici), un nuovo servizio che ha lo scopo di fornire indicazioni sulle opportunità per le persone disabili, facilitando l’accesso ai servizi sociali e sanitari presenti sul territorio.

Da lunedì prossimo sarà aperto ogni giorno (dal lunedì al venerdì), dalle 9 alle 13, nella sede di via Besio 81, a Palermo, tel. 091.312038, email [email protected]. Non si tratta solo di un centro d’ascolto, ma di qualcosa di più, che sarà realizzato grazie ai fondi ottenuti dal 5 per mille in un bene confiscato alla mafia, dove sono attualmente attivi progetti mirati individuali e di gruppo per alcuni assistiti provenienti dai centri Aias convenzionati. Il cittadino, che presenta un bisogno o che semplicemente ha necessità di un’informazione sul mondo dell’handicap, potrà rivolgersi al centro, usufruendo di un supporto professionale in grado di rispondere anche alle situazioni più complesse che necessitano di un intervento in équipe. Saranno a disposizione degli utenti quattro assistenti sociali, un neuropsichiatra infantile, uno psicologo, un’esperta coordinatrice di comunicazione aumentativa e alternativa, un terapista della neuroriabilitazione.
Il Centro di orientamento sarà in grado di fare un’anamnesi sociale del caso, di fornire una consulenza medica e psicologica e interventi di valutazione in ambito riabilitativo e logopedico; di operare per il recupero e la piena integrazione delle persone disabili, in collaborazione con i servizi sociali e sanitari dei Comuni, dell’Asp e dei centri specializzati; di orientare la fruibilità dei servizi assistenziali, riabilitativi, semiresidenziali, residenziali; di ridurre o eliminare i disagi connessi alla trafila burocratica per l’espletamento delle pratiche necessarie all’accesso ai vari servizi pubblici, attraverso la fornitura di tutta la modulistica necessaria, degli indirizzi e dei recapiti telefonici.
Il Centro fornirà anche uno sportello legale per aiutare le persone più fragili, che vedono i loro diritti negati e calpestati. “Con la nostra associazione – chiarisce il presidente dell’Aias di Palermo, Giorgio Di Rosa – vogliamo contribuire alla vera lotta per l’eliminazione delle barriere architettoniche e all’inserimento dei disabili a scuola, nel mondo del lavoro, nella società. Troppo spesso la disabilità è affrontata mettendo un tappo in bocca alle famiglie e alle associazioni, perché non parlino e subiscano. Vogliamo altresì abbattere le odiose barriere della burocrazia”.
Il Centro di orientamento opererà in tre fasi. “Nella prima fase – spiega l’assistente sociale responsabile del servizio, Daniela Scosta – verrà compilata una scheda sociale con tutte le informazioni riguardanti il contesto socio-familiare ed economico; nella seconda fase è previsto un intervento specialistico; nella terza verrà elaborato un progetto assistenziale complesso, accompagnando i soggetti interessati nel percorso di aiuto verso le strutture pubbliche competenti”.

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