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Formazione, graduatorie finite: le lezioni potrebbero iniziare a giugno

Distribuiti ai circa 200 enti i 30 milioni prelevati dai fondi europei. Ma la Regione attende ora il via libera della Corte dei Conti

PALERMO. I corsi di formazione professionale del 2012 inizieranno a giugno, nella migliore delle ipotesi. La Regione ha completato venerdì la stesura delle graduatorie definitive che hanno distribuito ai circa 200 enti i 30 milioni prelevati dai fondi europei. È, questo, l’ultimo atto amministrativo interno prima di poter far suonare la campanella.
In realtà però la Regione attende ancora la verifica più importante. Le graduatorie sono state spedite alla Corte dei Conti, che deve ora esaminarle e dare l’ultimo via libera. Un semaforo verde non scontato visto che nel caso degli ultimi due bandi europei sulla formazione la Regione ha subito altrettanti stop che hanno messo a rischio oltre 20 milioni.
Il dirigente dell’assessorato alla Formazione, Ludovico Albert, calcola che entro fine maggio la Corte dei Conti possa completare il suo esame del carteggio. A quel punto gli enti potranno organizzare i corsi e dare loro il via ai primi di giugno.
Le graduatorie erano state realizzate a marzo dopo un lungo iter procedurale che era partito dal bando che per la prima volta ha spostato il finanziamento del settore dal bilancio regionale al portafoglio dell’Europa. Nelle settimane successive l’assessorato ha corretto alcuni dettagli. Nell’attesa però, come denunciano i sindacati, i corsi previsti per la primavera non sono partiti: «Quasi tutto il personale - spiega Giuseppe Raimondi della Uil - è stato sospeso dagli enti in attesa dell’avvio dei corsi. In questa condizione non è previsto stipendio. Ed è chiaro che più ritarda l’inizio delle lezioni, più al personale viene chiesto il sacrificio di stare senza stipendio. Anche per questo motivo chiediamo di accelerare le procedure per la concessione almeno della cassa integrazione». Gia. Pi.

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