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Pareggio contro il Lecce

I rosanero non vanno oltre l'1 a 1 in Puglia. Al rigore di Di Michele risponde Munoz. Punto vitale per tenere lontano i salentini, sempre più terz'ultimi

LECCE. Tutti temevano una sconfitta, che avrebbe aperto, non solo per il Palermo, orizzonti oscuri. In soldoni: avrebbe iniziato a lottare per restare in serie A. Dunque, questo pareggio tra i rosanero e il Lecce in Sicilia (e non solo, ripetiamo) è salutato con gioia, una volta tanto. La distanza tra i salentini, terz'ultimi, e il Palermo, adesso è di nove punti. E in mezzo ci sono davvero tante, tante squadre. Un sospiro di sollievo mica da ridere per i rosanero, che in settimana avrà in Christian Panucci con ogni probabilità il nuovo direttore dell'area tecnica. Formazioni rimaneggiate per entrambe le squadre, e partita che si sblocca subito. Appena 6' e arriva l'ingenuità di Munoz, che conferma il suo momento negativo; l'argentino trattiene in area Bertolacci all'altezza del dischetto su un traversone dalla trequarti; Tagliavento indica giustamente il dischetto e Di Michele infila di destro Viviano che aveva intuito la traiettoria. C'è una sola squadra in campo ed è il Lecce.  Poi improvvisamente la partita cambia volto e al 15' il Palermo pareggia: angolo di Ilicic, Benassi esce a vuoto e Munoz colpisce di testa in mezzo all'area e insacca facendosi perdonare.


Al 17' Oddo ferma Hernandez lanciato verso l'area; Tagliavento estrae giustamente il rosso perchè era chiara occasione da rete. Sul calcio di punizione dal limite di Ilicic bravo Benassi ad alzare in angolo. Cosmi sacrifica Bertolacci per inserire Tomovic in difesa.  Il ritmo si abbassa, ma il Palermo adesso tiene in mano il match, Lecce troppo timido che bada prevalentemente a non subire. Al 40' lancio per Hernandez che supera Miglionico e si libera davanti al portiere, ma gli viene fischiato un fallo che non c'era. Al 42' torna la parità numerica per una ingenuità di Bertolo che, provocato da Delvecchio, gli rifila una manata. Il primo tempo si chiude 1-1.



Al 15' del secondo tempo Hernandez lascia il posto a Budan. Al 23' contatto sospetto
in area con Aguirregaray su Di Michele. Al 25' Viviano dice di no a una conclusione di Miglionico in area da sinistra, dimenticato dai difensori rosanero. Dall'altra parte la risposta di Benassi che smanaccia e toglie letteralmente dalla porta un gran pallonetto di di Ilicic. Ultima occasione per lo sloveno che lascia il posto a Zahavi. Al 32' ancora una bella respinta di Viviano su conclusione di Giacomazzi. La partita scivola via verso il pareggio. E al Palermo, per una volta, va più che bene.

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