Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Ferrandelli: "Ora tutti uniti"

"È arrivato il momento - dice - di ritrovare l'unità e iniziare un percorso comune per il bene di Palermo, per ridarle lustro e garantire un futuro a tutti i palermitani. Il mio appello va a tutti i candidati e a tutte le forze politiche perchè solo uniti potremo tornare a governare questa città"

PALERMO. «Sono lieto che il Comitato dei Garanti delle primarie abbia fatto le dovute verifiche e, sancendo questa mattina la mia ufficiale vittoria, abbia fugato ogni dubbio su possibili irregolarità. Ringrazio per la lealtà la Monastra che ha riconosciuto le regole delle primarie e la mia vittoria. Ho apprezzato inoltre le parole della Borsellino che ha dichiarato che mi sosterrà lealmente. Non ho mai dubitato della sua correttezza e onestà e queste sue parole non fanno che confermare lo spessore umano di Rita». Lo afferma il vincitore delle primarie del centrosinistra per il candidato a sindaco di Palermo, Fabrizio Ferrandelli, che lancia anche un appello: «È arrivato il momento - dice - di ritrovare l'unità e iniziare un percorso comune per il bene di Palermo, per ridarle lustro e garantire un futuro a tutti i palermitani. Il mio appello va a tutti i candidati e a tutte le forze politiche perchè solo uniti potremo tornare a governare questa città e a strapparla una volta e per tutte dalle grinfie di un centrodestra che ha causato solo danni».


Circa le polemiche legate agli esponenti del Pd che lo hanno sostenuto Ferrandelli ribadisce che «il sostegno di una parte del Pd non fa di me il candidato di Lombardo che dal canto suo ha già fatto la sua scelta, sostenendo Massimo Costa».   «Ricordo - aggiunge - che tutto il Pd al Governo regionale sostiene Lombardo, lo stesso Pd di Lupo che appoggiava la Borsellino, e lo stesso Pd di Faraone, anche lui candidato alle primarie. Mi auguro di non dover tornare più sull'argomento e che queste voci, messe in giro solo per screditare una candidatura forte, cessino definitivamente».


INDAGINI ALLO ZEN - I carabinieri stanno indagando su presunte «anomalie» durante le votazioni nel seggio del quartiere Zen per le primarie del centrosinistra, svolte domenica scorsa. I militari stamani hanno ascoltato le persone che operavano in quel seggio e nei prossimi giorni ne sentiranno altre, compresi i rappresentanti di lista dei comitati dei quattro candidati: Fabrizio Ferrandelli, Rita Borsellino, Davide Faraone e Antonella Monastra.  Gli investigatori stanno appurando se durante le votazioni vi siano state persone in possesso di schede elettorali che venivano consegnate al momento del voto. In particolare, l'attenzione è posta nei confronti di una donna, segnalata dagli scrutatori mentre dava un euro alla gente per votare e che distribuiva volantini di Fabrizio Ferrandelli, vincitore ormai ufficiale delle primarie.

Caricamento commenti

Commenta la notizia