PALERMO. La coppia che non ti aspetti. Tutti a dannarsi per l'addio di Pinilla, per i guai di Hernandez, a invocare una punta di peso, sognando Amauri o Toni, cavalli di ritorno. Poi, bastano due partite e ti accorgi che l'oro lo avevi in casa. Un attaccante troppo spesso dimenticato e quasi deriso, come Budan, e poi Miccoli, capitano sempre amatissimo ma da qualcuno considerato sul viale del tramonto. Sono loro i grandi protagonisti della domenica rosanero. Vittoria per 2 a 0 contro il Novara, con il numero 10 che inventa due assist per il gigante croato che non sbaglia. Seconda vittoria consecutiva per gli uomini di Mutti, e ora lo spettro della serie B è davvero lontano, lontanissimo, ad undici punti.
Mutti conferma la fiducia a Munoz in difesa a destra nonostante il rientro di Pisano che va in panchina; confermata la squadra che ha battuto il Genoa. Il Novara di Tesser è in campo con una lunga lista di ex; Caracciolo è il riferimento più avanzato coadiuvato da Morganella, Mascara e Rigoni. Il Palermo prova a fare gioco e tiene l'iniziativa, ma il Novara è ben chiuso e prova a sfruttare le ripartenze come al 26' quando Caracciolo sfugge via a Silvestre e calcia di sinistro, Viviano si fa trovare pronto. Al 28' il Palermo sfiora il gol al primo vero
tiro in porta con un sinistro di Ilicic sul quale si oppone ottimamente Ujkani in angolo. Al 42' Palermo in vantaggio: cross d'esterno di Miccoli e perfetto stacco di testa di Budan che
infila alla destra di Ujkani.
Il Palermo tiene l'iniziativa, gestisce il pallone senza fretta, il Novara stenta a ritrovarsi. Al 28' della ripresa il raddoppio: Miccoli da sinistra mette in mezzo e Budan, ancora puntuale di testa, supera per la seconda volta Ujkani. Budan-Miccoli, e il Palermo vola. Magari senza farsi troppe illusioni, ma con tanta, tanta, tanta tranquillità in più.
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