Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Amia, da mercoledì lavoratori in assemblea

I sindacati chiedono un tavolo tecnico permanente sugli adeguamenti contrattuali con il ministero dello Sviluppo economico. "Le assemblee avranno l'obiettivo di giungere allo sciopero generale. Ci scusiamo con i cittadini per i disservizi"

PALERMO. "Rispetto degli impegni del Comune di Palermo e della Regione assunti al tavolo prefettizio, adeguamento del contratto di servizio con il trasferimento, entro gennaio, delle somme previste (8 mln), passaggio dei 174 lavoratori da Amia Essemme ad Amap, riconoscimento dei crediti vantati da Amia sugli Ato rifiuti della provincia di Palermo e dell'Ato Messina, riapertura di Bellolampo ai Comuni della provincia, tavolo tecnico permanente sulla vertenza Amia, con il ministero dello Sviluppo economico". Lo chiedono i sindacati di Amia, Fp-Cgil, Fit-Cisl, Uiltasporti, Fiadel, Ugl e Fesica-Confsal che, unitariamente, chiedono al Prefetto una convocazione d'urgenza e, allo stesso tempo, annunciano le assemblee dei lavoratori a partire da mercoledì 18 gennaio.
"Chiediamo al prefetto - spiegano i sindacati - la convocazione di un incontro alla presenza delle parti coinvolte, il sindaco seppur dimissionario, il direttore generale e il ragioniere generale del Comune, il presidente del Consiglio comunale, i capigruppo, il direttore generale del dipartimento rifiuti della Regione, i commissari Amia e i sindacati, per affrontare subito il tema del futuro del gruppo Amia e dei lavoratori".
"Le assemblee - concludono - partiranno da mercoledì, senza soluzione di continuità e avranno l'obiettivo di giungere allo sciopero generale. Ci scusiamo con i cittadini per i disservizi che si verranno a creare ma, davanti all'annuncio di licenziamenti collettivi, non possiamo che difendere il futuro dei lavoratori. Solo se le condizioni che abbiamo elencato saranno rispettate da Comune e Regione, la protesta potrà rientrare".

Caricamento commenti

Commenta la notizia