Il maxi-negozio della Apple nel Sanlitun Village, nel centro di Pechino, è chiuso e circondato da un massiccio schieramento di polizia dopo che si sono verificati degli incidenti in occasione dell’apertura delle vendite del nuovo modello del cellulare della compagnia di Cuppertino, l’iPhone 4S. Testimoni hanno riferito all’ ANSA che durante la notte si sono scontrati gruppi di persone che volevano fare incetta dei telefonini, per poi rivenderli ad un prezzo maggiorato. La polizia è intervenuta in forze per riportare l’ordine nella fila, che aveva cominciato a formarsi già nel pomeriggio di ieri. Sembra che in seguito a questi fatti l’Apple Store abbia ritardato l’ apertura, prevista per le sette locali della mattina, suscitando nuove proteste, durante le quali delle uova sarebbero state lanciate contro le vetrine del negozio. I prodotti della Apple sono estremamente popolari in Cina. Secondo il sito web Sina Tech, in un altro negozio nel centro di Pechino, che ha aperto regolarmente, gli iPhone 4S sono stati esauriti nel giro di un’ora. E così la Apple ha sospeso la vendita dell’iPhone 4S nei suoi negozi in Cina, dove è stato lanciato oggi, per “garantire la sicurezza dei nostri clienti e dei nostri impiegati“, a seguito di tafferugli per acquistare l’ultimo modello di smartphone. Lo ha annunciato la società in un comunicato. “La domanda è stata incredibile, e le scorte dei nostri negozi in Cina sono esaurite“, si legge nel comunicato emesso nel primo pomeriggio (ora cinese), La nota precisa che l’iPhone 4S resta disponibile per l’acquisto online.
Bisio e Siani, i due eroi di Benvenuti al Sud (30 milioni di incasso) tornano dal 18 gennaio nel sequel Benvenuto al Nord, che sarà nelle sale distribuito da Medusa in 800 copie. Il film, prodotto da Cattleya per Medusa Film incollaborazione con Sky Cinema e Mediaset Premium, ha la sceneggiatura di Fabio Bonifacci e Luca Miniero, che ne è anche regista. Benvenuti al Nord (pur basato sul francese Bienvenue chez les Ch’tis diretto da Dany Boon) ha questa volta una sceneggiatura tutta italiana. Nel cast, insieme a Bisio e Siani, Angela Finocchiaro, Valentina Lodovini (nella foto), Nando Paone, Giacomo Rizzo e Paolo Rossi nel ruolo di un manager delle Poste che ricorda molto Marchionne.
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