Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Overdose di chemio, lo specializzando: non è mia la firma sulla ricetta

Interrogati tre dei 5 indagati sulla morte di Valeria Lembo. Alberto Bongiovanni si è difeso sostenendo di non riconoscere come sua la grafia della prescrizione errata

PALERMO. I pm che indagano sulla morte di Valeria Lembo, la palermitana di 32 anni deceduta al Policlinico il 29 dicembre a seguito della somministrazione di una dose sbagliata di un chemioterapico, hanno interrogato tre dei 5 indagati - due, il primario dell'Oncologia, Sergio Palmeri, e uno studente di medicina tirocinante, Gioacchino Mancuso, sono stati sentiti ieri -: in Procura sono comparsi l'infermiera che ha preparato il farmaco, Clotilde Guarnaccia, il medico che ha firmato la terapia, Laura Di Noto, e uno specializzando, Alberto Bongiovanni. Tutti e tre sono stati sospesi su decisione del manager del nosocomio.    Ai pm Francesco Grassi ed Emanuele Ravaglioli gli indagati hanno dato ciascuno la propria versione: la Di Noto ha sostenuto di essersi limitata a firmare la terapia indicata dallo specializzando. Ma il giovane aspirante oncologo si è difeso sostenendo di non riconoscere come sua la grafia della prescrizione errata e di non avere mai apposto il suo timbro sulla ricetta. Entrambi negano dunque di avere prescritto la dose letale di vinblastina.
L'infermiera, infine,  ha raccontato di avere fatto presente alla Di Noto che le fiale di farmaco in possesso del reparto non erano sufficienti per la terapia e che avrebbe dovuto richiederne delle altre alla farmacia del nosocomio:  il medico, secondo quanto sostenuto dalla donna - le avrebbe risposto di presentare la richiesta e che le dosi erano necessarie per contrastare il tipo di tumore di cui la Lembo soffriva. La donna, affetta da un linfoma, era in cura al Policlinico. Sposata e madre di un bambino di 7 mesi, sarebbe stata vittima di un clamoroso errore: i sanitari le avrebbero somministrato 90 milligrammi - invece che 9 come prescritto dai protocolli - della molecola chemioterapica.

Caricamento commenti

Commenta la notizia