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X factor, il trionfo di Francesca

La sedicenne premiata a sorpresa dal pubblico. Battuti nello scontro finale i torinesi Moderni. Esclusa la favoritissima Antonella

MILANO. Non tornerà sicuramente a fare pizze, ma a dispetto delle previsioni dei bookmaker la superfavorita Antonella non ce l'ha fatta a vincere la quinta edizione di 'X factor', la prima targata Sky: il pubblico ha premiato a sorpresa Francesca. La sedicenne di Bassano del Grappa prima è arrivata allo scontro finale con i torinesi Moderni e poi nel testa a testa si è aggiudicata il contratto discografico da 300mila euro con la Sony. L'esclusione di Antonella ha scontentato la sua caposquadra Arisa, consolata da Simona Ventura, e il pubblico in sala, ma ha riaperto una finale altrimenti un po' scontata.
La promozione più inaspettata all'ultima manche è stata quella dei Moderni, veri outsider del talent show, ma a loro favore ha giocato molto avere un giudice come Elio, che già aveva portato alla vittoria contro ogni pronostico Nathalie, e un supporter come Morgan, che aveva fatto la fortuna di altri insospettabili come gli Aram Quartet. Di sicuro i Moderni non lasciano indifferenti e con il loro stile istrionico, a cavallo tra Black Eyed Peas e Chumbawamba, hanno conquistato il pubblico più giovane. Il loro inedito 'Non ci penso mai', poi, è un tormentone estivo fuori stagione, come twittato da Claudio Cecchetto: "Il loro pezzo è come il festivalbar. anticipa l'estate". I quattro torinesi, poi, sono intonati e hanno senso del ritmo. In duetto con la scozzese Emeli Sandé, che hanno accompagnato nell'interpretazione di 'Heaven', hanno gigioneggiato meno del consueto, senza tuttavia perdere in disinvoltura. Meno convincenti nel medley, un po' pasticciato.
Se per i Moderni ha giocato a favore l'effetto simpatia (sono riusciti pure a far tornare il sorriso ad Arisa dopo l'eliminazione di Antonella!), Francesca invece ha giovato della sua giovane età che, contrariamente a quanto temuto dalla sua giudice Simona Ventura, alla fine l'ha aiutata anziché ostacolarla. Se è vero che "il talento non ha età", come detto dalla bionda conduttrice passata da Rai a Sky, è indubbio che la sedicenne si è aggiudicata molte simpatie grazie alla sua freschezza e al suo coraggio. Ottime le sue prove: è riuscita a tener testa alla grintosa Irene Grandi in 'La mia ragazza sempre' e ha interpretato con uno stile già maturo 'Distratto', il brano scritto per lei da Elisa, sicuramente l'inedito migliore di quelli scritti per i finalisti. Nel medley ha riproposto i Led Zeppelin, con cui aveva passato le selezioni lasciando a bocca aperta i giudici, e per la prova a cappella ha persino osato 'Halleluja' di Leonard Cohen, superando anche questa difficile sfida.

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