CATANIA. La Direzione investigativa antimafia di Catania ha sequestrato beni per 500.000 euro, tra appartamenti, terreni e automezzi, agli eredi di un presunto appartenente al clan mafioso Trigila deceduto.
Il provvedimento è stato disposto dal Tribunale di Siracusa, che ha accolto la proposta avanzata dal Direttore della Dia, in applicazione della recente normativa antimafia che consente di aggredire i patrimoni dei mafiosi anche dopo la loro morte. I beni sequestrati sono ritenuti riconducibili a un commerciante di abbigliamento, deceduto nel 2009, accusato di fare parte del clan mafioso Trigila di Noto (Siracusa), e legato alla 'famiglia' di Cosa nostra di Catania, guidata dal capomafia ergastolano Benedetto Santapaola.
Affiliato ai clan muore, sequestro di beni agli eredi
La Direzione investigativa antimafia di Catania ha messo i sigilli a beni per 500.000 euro, tra appartamenti, terreni e automezzi, agli eredi di un presunto appartenente al clan mafioso Trigila deceduto
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