TRAPANI. Ventuno lavoratori del cantiere navale di Trapani da ieri sera occupano la nave petroliera "Marettimo M.", dopo che l'amministratore delegato dell'azienda, Giuseppe D'Angelo, ha ribadito la volontà di mettere in mobilità tutti i dipendenti, nonostante una proposta alternativa avanzata all'azienda attraverso il prefetto Marilisa Magno. I 58 lavoratori sono in cassa integrazione e 32 di loro hanno abbandonato il sindacato costituendo un'altra sigla autonoma, la Failms.
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