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I giovani calciatori dello Zen con gli azzurri

Dieci ragazzini dell'Atletico Zen di Palermo, la squadra di calcio a 5 guidata da Rachid Berradi, saranno protagonisti della festa organizzata per l'arrivo della Nazionale in un campo confiscato alla 'ndrangheta

PALERMO. Partiranno da Palermo all'alba di domenica, con un pullmino con destinazione la Piana di Gioia Tauro. Dieci ragazzini dell'Atletico Zen, la squadra di calcio a 5 guidata da Rachid Berradi, ex atleta azzurro e primatista italiano di mezza maratona, si uniranno ai ragazzi della scuola calcio di Rizziconi, il piccolo paese della provincia di Reggio Calabria, in occasione della seduta d'allenamento della Nazionale italiana di calcio su un campetto confiscato alla 'ndrangheta, in programma domenica mattina, in vista dell'amichevole contro l'Uruguay di martedì 15 a Roma.    
I giocatori del quartiere Zen di Palermo, con le magliette a strisce rosse e bianche, saranno protagonisti della festa organizzata per l'arrivo della Nazionale che è stata invitata da Libera di don Luigi Ciotti, insieme ai mille ragazzi delle scuole elementari e medie, presenti sulle tribune del campo di Rizziconi, dove il ct azzurro Cesare Prandelli organizzerà un piccolo torneo, dividendo gli azzurri in quattro squadre. Il campo di Rizziconi è costruito su un terreno che la magistratura ha confiscato nel 2003 nel quadro di una larga inchiesta contro la 'ndrangheta nella zona di Gioia Tauro. Su quell'impianto, grazie all'impegno del Comune e di don Pino de Masi, animatore di Libera sul territorio, è nata un scuola calcio frequentata oggi da oltre 100 ragazzi tra i 6 e i 14 anni. "Sarà un'esperienza entusiasmante ed educativa - ha commentato Berradi che da anni collabora con Libera - un'occasione per incontrare e vedere da vicino i loro idoli, ma soprattutto un'altra tappa per costruire con quei ragazzi un percorso che vede lo sport come strumento per farli stare insieme e tirarli fuori dallo Zen. Una trasferta dal sapore particolare - conclude Berradi - per vincere l'esclusione sociale di uno dei quartieri più disagiati d'Italia e dove mancano spazio per allenarsi".     
Ed ecco che, dopo la trasferta a Rizziconi, per Rachid Berradi e i suoi calciatori in cantiere un nuova partita ancora tutta da giocare: riuscire a comprare un pullmino per potersi spostare e allenarsi tutti i giorni.

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