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Tumore mammella, più donne si sottopongono ai controlli

PALERMO. Raddoppia il numero delle donne siciliane che si sottopongono a screening alla mammella in Sicilia, grazie al "Progetto di miglioramento degli screening oncologici" predisposto dall'Assessorato regionale alla Salute nel 2009.  Da 18.106 donne, di età compresa tra i 50 e i 69 anni, che hanno eseguito la mammografia nel 2008 si è passato a 32.959 per il 2010.
I dati sono stati diffusi durante il congresso "Imaging in Oncologia: le nuove frontiere del radiologo e le soluzioni organizzative" del gruppo regionale della Società Italiana di Radiologia Medica in corso a Palermo.  "Il nostro impegno è quello di far conoscere a tutte le donne che esiste l'opportunità di compiere uno screening gratuito alla mammella. I dati sono molto incoraggianti e il progetto, che è in piena fase di sviluppo, punta a raggiungere un target di 300.000 donne" dice Gabriella Dardanoni, responsabile per lo screening del Dipartimento Attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico dell'Assessorato Sanità. Per quanto riguarda la provincia di Palermo, a fronte delle 40mila donne invitate a sottoporsi a screening hanno aderito finora in 16mila.
In provincia sono sette le strutture individuate per i controlli: l'ospedale di Partinico, di Termini Imerese, Ospedale dei Bianchi di Corleone, Madonna dell'Alto di Petralia Sottana e l'Ingrassia, il Punto Territoriale di Assistenza Albanese e l'Unità Operativa di Educazione alla Salute Aziendale di via Carmelo Onorato a Palermo (per informazioni il numero è: 800833311).
Una buona adesione ha avuto anche la campagna di promozione screening dell'unità mobile della Lilt, un camper fornito di mammografo che, in collaborazione con l'Asp, ha raggiunto luoghi lontani come Ustica, Lampedusa e San Mauro Castelverde e che arriverà a metà novembre nel quartiere Zen di Palermo. Il programma di screening va di pari passo con quello di Ammodernamento delle Alte Tecnologie dell'Assessorato regionale alla Sanità, finanziato dall'unità Europea. Entro la fine dell'anno saliranno da 87 a 99 i mammografi negli ospedali siciliani.  "Siamo soddisfatti -ha detto il presidente regionale Sirm Elio Bennici- per i risultati di questa sezione del congresso che ha visto il contributo e il confronto di competenze plurispecialistiche, dai radiologi agli epidemiologi, dagli oncologi alle associazioni di cittadini, nello sforzo di monitorare l'andamento dei tumori in Sicilia".

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