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Romano, iniziato l'esame della mozione di sfiducia

E' stata presentata dall'opposizione nei confronti del ministro delle Politiche agricole. Il voto, previsto nel tardo pomeriggio, sarà palese

ROMA. L'Aula della Camera ha iniziato l'esame della mozione di sfiducia presentata dall'opposizione nei confronti del ministro delle Politiche agricole Saverio Romano.
Il voto, cui si arriverà nel tardo pomeriggio, sarà palese e per appello nominale.

16.37. Romano siede da solo al banco dei ministri; davanti a lui tre sottosegretari che seguono il
dibattito generale.
Il presidente Fini ha salutato la delegazione di anziani dell'Azione Cattolica di Agerola (Napoli) che assistevano ai lavori.

16.55. "Quello che un tempo era l'ordine giudiziario ormai ha soverchiato il Parlamento e ne vuole condizionare le scelte". Lo ha detto il ministro dell'Agricoltura, Saverio Romano, in Aula alla Camera.

16.59. Il Parlamento ha perso la sua centralità a vantaggio di altri poteri, come quello mediatico.
"Io infatti sono stato oggetto di una campagna di aggressione che non auguro a nessuno. Piena, oltretutto, di grossolane inesattezze". Così il ministro dell'Agricoltura Saverio Romano si difende nell'aula della Camera che a breve dovrà votare la mozione di sfiducia nei suoi confronti.

17.08. "Invece di una mozione di sfiducia nei miei confronti mi sarei aspettato un atto ispettivo presso i magistrati che mi hanno tenuto sulla graticola per otto anni".
"Non possiamo tenere un Parlamento sotto ricatto delle iniziative giudiziarie. Il trono deve evitare di schiacciare il leone - ha detto citando una metafora di Francis Bacon - ma è sotto gli occhi di tutti che il leone ha già una zampa sul trono".

17.13
. "La mia vicenda è circoscritta e personale, ma lascerà un segno nel Parlamento. Il nostro organo - ha spiegato - viene chiamato a rispondere su una sfiducia che rileva su capo di imputazione relativo ad una qualità personale e non politica legata all'essere ministro".

"Ritengo che questa mozione di sfiducia sia inaccettabile perché riguarda degli episodi
cristallizzati nel tempo. Se ci fosse stata un'indagine 'calda' non ci avrei pensato due volte a inchinarmi...". E, di conseguenza, a rassegnare le dimissioni. La dichiarazione di Saverio Romano nell'aula della Camera viene accolta da un coro di 'ehh!' dei deputati di Fli.

17.15. "Se tutto questo è la conseguenza della scelta che ho fatto con altri amici in piena coscienza e con senso di responsabilità, allora sono disposto ad accettarlo".

17.25. Fli voterà a favore della mozione di sfiducia al ministro Romano: lo ha annunciato nell'Aula della Camera Fabio Granata. "Spetta alla politica - spiega - fare un passo avanti e dare un segnale alla Nazione".

18.00. "L'Udc non vota tanto contro Romano ma contro questa politica liquida che egli rappresenta. Berlusconi non sa cosa significhi essere un uomo di Stato ma Romano che ha esperienza di politica dovrebbe saperlo": lo ha detto nell'Aula della Camera Ferdinando Adornato dell'Udc nel dibattito sulla sfiducia al ministro Romano.
"Noi non daremo un voto giudiziario ma politico. Non ci interessano le opinioni della magistratura rispetto alle quali speriamo che lei abbia ragione ma ci opponiamo a qualsiasi campagna per delegittimarla quando lavora per garantirci pacifica sopravvivenza. Le istituzioni non possono essere inquinate dal sospetto. Perché non segue l'esempio di Scajola? Non è che la Lega ha firmato un patto indecente con Romano per cacciare i dirigenti sgraditi al Carroccio per le quote latte?", ha concluso Adornato.

18.20. Il leader della Lega Umberto Bossi è entrato ora nell'Aula di Montecitorio e si è seduto, ai banchi del governo, accanto al ministro dell'Agricoltura Saverio Romano. Fino a quel momento le sedie vicine al ministro erano rimaste vuote. In Aula c'é anche Giulio Tremonti che risultava assente, invece, per il voto su Marco Milanese (Pdl).

18.42. E' iniziata nell'Aula della Camera la votazione sulla mozione di sfiducia individuale che
l'opposizione ha presentato nei confronti del ministro Saverio Romano.
La votazione è palese, ed avviene per appello nominale. Ciascun deputato sfila davanti al banco della presidenza e proclama ad alta voce il proprio voto.

19.47. La Camera dice no alla sfiducia a Saverio Romano con 315 voti. I favorevoli sono stati 294. I votanti sono stati 609.

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