FAVIGNANA. Quarantasei imbarcazioni, praticamente un record, sono state invitate a partecipare alla sesta edizione del Trofeo challenge Ignazio Florio di vela, organizzato dallo Yacht club Favignana, che scatterà domani alle 11.
Tanta Italia, ma anche un po' di Malta e Croazia, al via dal porticciolo della 'perla' delle Egadi. In acqua scafi noti, armatori ed equipaggi ormai affezionati a questa attesa regata d'altura e qualche curiosa 'new entry'. Matteo Miceli gareggerà su 'Libertine', mentre Andrea Fornaro - che si è detto al telefono "molto carico" - sarà al timone di 'I'am bad'.
Da Marsala sta raggiungendo Favignana anche 'Aida', un 'grand soleil' con a bordo un team di giovani (quattro di loro hanno partecipato alla prima edizione del trofeo isolano) agli ordini dello skipper Giacomo Guadagnano.
"Sarà uno spettacolo di colori ed energia - ha commentato il presidente Yacht club Favignana, Chiara Zarlocco -. Quest'anno armatori ed equipaggi hanno risposto al nostro invito, superando ogni più rosea aspettativa. Già a fine luglio avevamo abbondantemente superato la disponibilità d'ormeggio". Il 'defender' 'Aurora' (di Bruno e Bonomo) dovrà lottare per conservare il trofeo e fare i conti con una concorrenza molto agguerrita.
Fra le altra barche al via anche 'Fishbone', il benetau first 40,7 della Lega navale di Palermo, e una barca di nome 'Azzurra', dell'Adina Mazara del Vallo (Trapani), che fa riassaporare lontanamente le suggestioni della prima sfida italiana all'America's cup, datata 1983. 'Donna Rosa' e 'Nerina' cercheranno di ritagliarsi un po' di gloria. Il vento a Favignana è scarso e domani dovrebbe oscillare fra i 10 e i 15 nodi d'intensità. Raggiungere velocità adeguate alla stazza delle barche sarà un'impresa titanica.
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