Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Fiducia Zamparini: "Ottimista per l'Inter e per la stagione"

Il presidente, oggi in città per visitare la squadra, ha parlato di un conto in sospeso, un conto che si è fatto ancora più salato dopo la finale di Coppa Italia

PALERMO. Se con Juve e Milan, il bilancio del Palermo fa segnare il segno più, la stessa cosa non si può certo dire per l'Inter. E il presidente Zamparini, oggi in città per visitare la squadra, ha parlato di un conto in sospeso, un conto che si è fatto ancora più salato dopo la finale di Coppa Italia. Zamparini ha ricordato questi numeri alla squadra.
"Sono contento per questo nuovo gruppo giovane. Voglio che domenica i giocatori tirino fuori i denti e che li azzannino e sono ottimista, perché ritengo il Palermo una squadra più forte ed equilibrata dello scorso anno e perché i giocatori credono nel nuovo mister".
Insomma, Zamparini vede positivo, in barba all'atmosfera depressa che si  respira nell'ambiente attorno ai rosanero. Tanto da fare un rimbrotto al proprio capitano, Fabrizio Miccoli che pochi giorni fa parlava di una tranquilla salvezza. "L'obiettivo è stare nella parte sinistra della classifica, la squadra è più forte di Genoa e Fiorentina. E ho rinfacciato a Miccoli queste sue dichiarazioni".
Sui giocatori, Zamparini crede sul gruppo, ma punta sui nuovi, Acquah e il portiere Tzorvas. "Quando ancora non lo avevo preso, un gruppo di tifosi mi ha detto di ingaggiarlo e ho risposto che già eravamo vicini all'affare per il portiere greco". L'antivigilia della sfida ai nerazzurri è anche l'occasione per parlare del nuovo stadio inaugurato dalla Juve. "Non sono invidioso ma felice per un nuovo stadio realizzato. Speriamo che quello del Palermo sia il secondo. Entro settembre lo presenterò a politici e stampa". Chiusura dedicata al calo abbonamenti, fermi quest'anno a poco più di 12 mila tessere. "Certo il Cesena ha fatto 12 mila, l'Udinese 14 mila, però squadre come Bologna e Fiorentina hanno fatto di meno. Il calo è da attribuirai a una situazione economica drammatica. Oggi, un barista mi ha detto che dopo anni non veniva a vedere l'Inter perché non aveva gli 80 euro per pagare il biglietto. Purtroppo è anche vero che non c'è l'entusiasmo di dieci anni fa".

Caricamento commenti

Commenta la notizia