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Caccamo, dà fuoco alla madre e provoca l'esplosione di un edificio

La vittima è Rosa Gallitano di 87 anni, che viveva nella struttura a Caccamo. Il figlio Salvatore Muriella, ora ricoverato al Civico di Palermo, ha cosparso la donna di benzina. Non destano preoccupazioni le condizioni degli altri due feriti

CACCAMO. Un'anziana è morta e altre tre persone sono rimaste ferite nell'esplosione di una casa di riposo avvenuta all'alba di oggi Caccamo, un paese delle Madonie a 30 chilometri da Palermo.
La vittima è Rosa Gallitano, di 87 anni; la deflagrazione ha investito anche il figlio della donna, trasportato in gravi condizioni nel centro Grandi Ustionati dell'ospedale Civico di Palermo, mentre non destano preoccupazioni le condizioni degli altri due feriti.    
L'immobile è stato dichiarato inagibile. L'inchiesta è coordinata dalla Procura di Termini Imerese.

E' stato il figlio dell'anziana donna a provocare la tragica esplosione. Lo hanno accertato i carabinieri che hanno arrestato l'uomo. Si tratta di Salvatore Muriella, 61 anni, con precedenti penali per piccoli reati.   
Secondo una prima ricostruzione, il pregiudicato ha fatto irruzione intorno alle 5.30 nella casa di riposo che ospitava la madre, Rosa Gallitano, di 87 anni, con una bottiglia di plastica contenente liquido infiammabile. L'uomo si è avvicinato al letto dove dormiva la mamma e dopo averla cosparsa di benzina le ha dato fuoco. L'incendio ha innescato anche l'esplosione che, secondo i vigili del fuoco, potrebbe essere stata causata da una bombola di ossigeno. Muriella, nonostante l'intervento di un infermiere che ha cercato inutilmente di bloccarlo, è riuscito quindi a fuggire. I carabinieri lo hanno bloccato nella sua abitazione, con ustioni al volto e alle braccia. Due anziani ospiti della casa di riposo, lievemente feriti e in stato di choc, sono stati ricoverati in osservazione nell'ospedale di Termini Imerese; altre sei sono stati trasferiti.   
Il pregiudicato ha detto agli investigatori che il suo raid punitivo sarebbe stato originato da contrasti familiari con la madre per motivi economici.

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