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Cenere lavica su Catania, chiuso l'aeroporto

I voli sono dirottati su Palermo. Nonostante la fase eruttiva dell'Etna al momento appaia conclusa continua la "pioggia" di materiale piroclastico emesso dai crateri sommitali che cade su diversi paesi delle pendici del vulcano

CATANIA. L'aeroporto di Catania è stato chiuso alle 18.12 per l'emergenza cenere lavica, che è caduta abbondante sulla pista. I voli sono dirottati su Palermo. Nonostante la fase eruttiva del vulcano al momento appaia conclusa continua la 'pioggia' di materiale piroclastico emesso dai crateri sommitali che cade su diversi paesi delle pendici dell'Etna e su Catania.
La chiusura è temporanea, lo spazio aereo è infatti 'libero' perché l'emissione di cenere non è stata molto consistente. Lo scalo riaprirà appena saranno ripuliti la pista e le vie entrata e uscita degli aerei. L'ipotesi più probabile é che l'aeroporto di Catania riapra domani mattina. La decisione sarà adottata dall'unità di crisi è in riunione permanente.
"Intorno alle 11 sul versante Est del vulcano, nella zona della Valle del Bove - si legge in una nota dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia di Catania - si è registrata una attività stromboliana e poco dopo le 14 è 'nata' una colata lavica. Verso le 15,45 si è verificata una fontana di lava sostenuta con forti emissioni di cenere. Adesso la situazione sembra 'rientrare'. Nei comuni di Zafferana, Pedara e Trecatagni c'é una ricaduta di cenere alquanto consistente". Il materiale piroclastico vulcanico, sospinto dal vento, è ricaduto abbondante anche a Catania. La 'pioggia' di cenere lavica ha interessato anche l'aeroporto di Fontanarossa rendendo la pista inagibile e, per precauzione, nonostante lo spazio aereo sia libero, lo scalo è stato chiuso dopo le 18. I voli sono dirottati su Palermo.


AGGIORNAMENTO DELLE ORE 19.15. Sono finora cinque i voli dirottati nell'aeroporto Falcone-Borsellino di Palermo, dopo la chiusura dello scalo Fontanarossa di Catania, avvenuta alle 18.12 per l'emergenza cenere lavica, che è caduta abbondante sulla pista. Lo rende noto la Gesap, la societa che gestisce lo scalo. Sono aeri provenienti da Varsavia, Parigi, Bruxelles, Trieste e Verona.


AGGIORNAMENTO DELLE ORE 20.24. Riaprirà domani alle 5 del mattino l'aeroporto di Catania, chiuso alle 18.12 per l'emergenza cenere lavica. La decisione ufficiale sarà presa prima dell'alba dall'Unità di crisi, che tornerà a riunirsi. Due i voli che attraversavano lo spazio aereo etneo e che sono stati dirottati: uno proveniente da Bruxelles è atterrato a Palermo, l'altro da Copenaghen a Napoli. Le compagnie aeree hanno annullato alcuni voli. Sei gli aerei a terra a Catania. Le autospazzatrici sono già al lavoro per ripulire la pista e i piazzali. Informazioni sui voli tramite le compagnie aeree e sul sito www.aeroporto.catania.it.


AGGIORNAMENTO DELLE ORE 22.25. Trecento passeggeri, che erano a bordo di due aerei, provenienti da Copenaghen e diretti a Catania sono stati fatti sbarcare all'aeroporto di Napoli-Capodichino in serata perché l'aeroporto di Catania è stato chiuso a causa dell'emergenza cenere lavica. Al momento non è stato ancora stabilito come i trecento passeggeri proseguiranno il viaggio verso la Sicilia. E' stata valutata l'ipotesi del trasferimento a bordo di bus mentre alcuni passeggeri hanno detto che preferirebbero dormire a Napoli per poi proseguire il viaggio in aereo nella giornata di domani.

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