Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Lavoratori del Coinres in agitazione: emergenza rifiuti in vista nel Palermitano

Il segretario provinciale di Fit-Cisl ambiente: "Nessuna garanzia sugli stipendi di maggio, giugno e la quattordicesima, siamo stanchi"

PALERMO. "Non c'é nessuna garanzia sul pagamento degli stipendi di maggio, giugno e la quattordicesima, anzi si profila il solito lungo periodo di ritardi. I lavoratori del Coinres sono davvero stanchi di una situazione disastrosa e incancrenita che individua nei sindaci i maggiori responsabili, ma certamente, non i soli".  Ad annunciare lo stato di agitazione dei lavoratori del Coinres, il consorzio che si occupa della raccolta rifiuti nei paesi del palermitano, è Francesco Ferrara, segretario provinciale Fit-Cisl ambiente.    
"In una situazione catastrofica come questa - aggiunge - non possiamo più continuare a chiedere ai lavoratori di garantire con continuità i servizi di raccolta, attività che, con sacrificio, hanno garantito finora, nonostante i mancati pagamenti. Adesso non ci sono più le condizioni minime per la garanzia dei servizi: organizzeremo subito le assemblee negli autoparchi e proclameremo, già nei prossimi giorni, uno sciopero generale".     
Ma, spiegano dalla Fit, l'emergenza rifiuti è dietro l'angolo nella maggiore parte dei comuni dell'isola. "La situazione del Coinres - commenta Dionisio Giordano, segretario regionale Fit Cisl ambiente - è la cartina di tornasole della situazione ormai al collasso degli Ato in Sicilia. Ancora una volta, si verifica l'ennesimo ritardo nell'erogazione degli stipendi, i primi cittadini hanno le proprie responsabilità, ma il problema è più che mai di natura strutturale".     
"La mancata applicazione della riforma, alla quale si aggiunge anche la lunga attesa per il via libera al piano regionale dei rifiuti e le difficoltà finanziarie dei Comuni soci degli Ato - conclude - evidenziano con drammaticità che le vertenze già oggi in atto che creano problemi a singoli territori, fra breve diventeranno l'emergenza per tutto il territorio siciliano".

Caricamento commenti

Commenta la notizia