PALERMO. L’accordo è stato chiuso venerdì scorso e ora spuntano i nomi. Forza del Sud entra nella giunta comunale con due esponenti del partito di Miccichè e sembra che tutto sarà disposto dal sindaco Cammarata entro questa settimana. A fare ingresso nella compagine amministrativa saranno Aristide Tamajo e Michele Pergolizzi: entrambi in passato hanno svolto il ruolo di assessori con Cammarata. Ma l’attuale giunta è formata da 15 componenti quindi c’è spazio per un solo posto e quindi qualcuno dell’attuale giunta dovrà cedere la poltrona a una delle new entry di Forza del Sud.
Nulla è deciso ma i boatos indicano in Maurizio Carta, tecnico, docente universitario con delega al Centro Storico, l’uomo che sarà sacrificato sull’altare della riappacificazione tra Miccichè e Cammarata, tra il nuovo partito Forza del Sud e il Pdl. La delega al Centro Storico ritenuta da più parti strategica andrebbe in questo caso non ad uno dei nuovi assessori ma a Mario Milone, attuale assessore all’Urbanistica e al Traffico, uno dei fedelissimi del sindaco Cammarata. In linea teorica tra un po’ di tempo è previsto che un terzo esponente di FdS entri a far parte della giunta (si fa il nome di Gerlando Inzerillo, attuale consigliere comunale) ma i giochi sono ancora da definire.
Mentre si definisce la nuova giunta, Cammarata con una determinazione nomina un nuovo consigliere di amministrazione alla Sispi: si tratta del ritorno di Pasquale Terrani (era nel vecchio cda), uomo Pdl vicino all’eurodeputato Salvatore Iacolino. Terrani, prende il posto del dimissionario Patrizio Lodato, entrato l’anno scorso nel cda della Sispi in quota Pid e oggi assessore provinciale.
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