PALMA DI MONTECHIARO. Il procuratore generale di Palermo, Rosalba Scaduto, ha chiesto la conferma delle due condanne inflitte in I grado a Nicola Ribisi, 31 anni, già condannato a 5 anni e 4 mesi, ed allo zio Ignazio, 53, condannato a 3 anni e 4 mesi. I due, accusati di associazione mafiosa, sono stati ritenuti appartenenti alla famiglia mafiosa di Palma di Montechiaro (Ag). Per il 3 giugno è prevista l'arringa difensiva e, subito dopo, i giudici della Corte d'appello si ritireranno in camera di consiglio per la sentenza.
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