PALERMO. "Con Delio Rossi non c'é feeling, ma non è detto che parta in vista della prossima stagione". Così Maurizio Zamparini ha liquidato la questione legata alla possibile riconferma dell'allenatore di Rimini sulla panchina rosanero, intervenendo ad una trasmissione su Tele Giornale di Sicilia. "Gasperini è un allenatore che apprezzo, alla Rossi, per capirci - ha aggiunto -. Ma con Rossi parleremo del futuro dopo la fine della stagione, quando ci incontreremo".
Zamparini ha rivelato di avere ingaggiato il 21enne "ungherese Adam Simon" e di essere "molto felice di partecipare alla finale di Coppa Italia del 29 prossimo, contro l'Inter. La squadra è in forma, abbiamo giocatori di grandissima qualità: contro l'Inter sarà importante subire solo un gol, perché tre noi li segniamo". Poi, tornando a Rossi, ha spiegato che "gli rompono le scatole da alcuni mesi". "Lo vogliono grandi club, lo vuole pure Sabatini a Roma", ha aggiunto. "Lo stesso vale per Pastore - ammette il patron del club rosanero -. Spero solo che non mi chieda di andar via, perché questo sarebbe un brutto segnale. Se gli offrono un contratto di 4 milioni a stagione, io non potrei più trattenerlo: lo vuole il Real Madrid, lo vuole Messi al Barcellona". Più che Pastore è la questione allenatore a tenere sui tizzoni i tifosi del Palermo: Rossi è molto amato e, se dovesse trascinare la squadra alla conquista della Coppa Italia, la situazione diventerebbe quantomeno spinosa per Zamparini, ma anche per il suo nuovo direttore sportivo (il calabrese Ceravolo é in pole position). "Il Palermo - conclude il presidente del club di viale Del Fante - ha segnato lo stesso numero di gol del Napoli, ma ne ha subiti molti di più. Rossi, dopo Guidolin, è l'allenatore che con me ha avuto il miglior rapporto".
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