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Lampedusa, il vento ferma i trasferimenti

Le operazioni prevedono che una motovedetta si affianchi alla nave per fare da ponte nei trasferimenti, ma perché questo accada bisogna attendere che il maestrale cali di intensità

LAMPEDUSA. Rimandate a dopo mezzogiorno a Lampedusa le operazioni per verificare la possibilità di trasbordare i migranti sulla nave "La Superba", in rada davanti a Cala Croce. Le prime operazioni di verifica erano previste per le sette di stamane, ma il vento di maestrale che spira a 16 nodi, con raffiche fino a 28, ha finora bloccato il piano.
Le operazioni prevedono che una motovedetta si affianchi alla nave per fare da ponte nei trasferimenti, ma perché questo accada bisogna attendere che il vento cali di intensità. Come messo a punto nella riunione di ieri sera tra i vari corpi delle forze dell'ordine, i migranti, attualmente circa 3.900 nell'isola, dovrebbero essere condotti con motovedette e scialuppe fino a "La Superba", che può trasportare 2.800 persone, ed essere imbarcati dal portellone sinistro di poppa.
"La Superba" si è spostata da Cala Pisana e adesso è in rada davanti al porto di Lampedusa dove nella tarda mattinata dovrebbero cominciare le prime operazioni di imbarco dei migranti. Il vento sta scemando e attualmente è di circa nove nodi da nord ovest. Se dovesse calare ulteriormente, non è escluso che la nave possa tentare un attracco nel molo di Cala Pisana ed evitare così il trasbordo dei migranti attraverso le scialuppe.


AGGIORNAMENTO ORE 13.20. Ancora un rinvio per quello che viene ormai chiamato "il "piano B", cioé il trasferimento dei migranti di Lampedusa sulla nave "La Superba", in rada davanti al porto, con motovedette e mezzi da sbarco. Il vento, che in mattinata sembrava scemare, adesso spira mediamente a 20 nodi con raffiche che raggiungono i 27 nodi. In questo momento è in corso una riunione operativa dei vari corpi delle forze dell'ordine per stabilire i dettagli dell'operazione di trasferimento decisa ieri sera. Nel Canale di Sicilia, secondo quanto spiega la Capitaneria di Porto, dovrebbe arrivare l'alta pressione e con essa la diminuzione dell'intensità del maestrale, che da tre giorni blocca il piano di trasferimenti. Ma l'operazione, che stamane si prevedeva iniziasse poco dopo mezzogiorno, sarà inevitabilmente rinviata. Sembra per il momento escluso l'attuazione del piano principale, e cioé l'attracco della nave al molo di Cala Pisana.

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