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Incivili al volante, soprattutto gli adulti

Ho notato che in questi giorni, uno degli argomenti trattati su questa rubrica  è la sicurezza delle strade della nostra città. Qualcuno dice la sua su quale strada o via della città, sia la più o la meno pericolosa. Altri consigliano  qualche soluzione, e cosi via. Io sono un istruttore di guida, e vorrei dire la mia sull’argomento.
Intanto inizierei col dire che spesso la causa di incidenti non sia dovuta alla pericolosità della strada, perché la strada, intesa come luogo, di per sè non può far male a nessuno. E’ l’utente della strada a creare la pericolosità, l’incoscienza e l’inciviltà rendono pericolosa qualsiasi strada, anche la più innocua.
Poi sottolineo il fatto che, che la maggior parte delle volte, mentre svolgo il mio lavoro di istruttore, mi ritrovo a dover fare i conti con l’inciviltà degli adulti e non dei giovani, che in quella circostanza sono più comprensivi. Gli adulti, sono quelli che spesso, nonostante la scritta scuola guida sull’auto, suonano irritati, infastiditi e anche maleducati. Gli adulti più dei giovani, guidano mentre parlano al cellulare. Gli adulti più dei giovani, non fanno uso degli indicatori di direzione e arrestano la loro marcia, spesso in doppia fila, senza preavviso, intralciando la circolazione. Tutto ciò, rende il nostro lavoro inutile, perché questi ragazzi, mentre imparano, pensano che tutto ciò sia normale. l’esempio di inciviltà di queste persone rende pericolose ogni strada.
Spesso vedo dei genitori con a bordo i loro figli adolescenti, compiere delle manovre pericolosissime, che per guadagnare qualche secondo, rischiano davvero la vita, quella loro e quella dei propri figli. Quindi, prima di qualsiasi soluzione materiale al problema, io consiglio a tutti coloro che guidano, e mi rivolgo soprattutto agli adulti, diamo il buon
esempio ai nostri figli, il vostro compito è più importante del nostro, noi gli insegniamo a guidare, voi insegnategli a vivere il più a lungo possibile.
Matteo Barbagallo

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