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Ligabue riprova la strada del mega raduno

Il 16 luglio in Emilia, Campovolo 2.0. Il cantautore bisserà l’esperienza del 2005: “Questa volta senza problemi di audio”. E stasera anche in 25 sale siciliane il “Ligabue Day”

REGGIO EMILIA. “O mi piacciono le sfide o le sfighe!” Ride il rocker emiliano alla conferenza di presentazione del mega evento Campovolo 2.0 che si terrà il prossimo 16 luglio. Bisserà l’esperienza fatta nel 2005 che pur essendo rientrato nel record europeo per numero di presenze, di certo non erano mancati problemi di audio che avevano portato Ligabue a una lettera di scuse ai migliaia di fan accorsi. Ma è pronto alla sfida. “Non è che non ci siamo accorti che qualcosa non ha funzionato. E’ vero che Campovolo 2005 ha avuto problemi, ma andate a guardare l’ultimo pezzo del dvd di quel concerto, guardate le facce di quelli che stavano lì. Non bisogna esasperare le cose negative a discapito di quelle positive, solo perché fanno più notizia. Urlando contro il cielo, è tutt’oggi forse il dvd più venduto di tutta la canzone italiana. E comunque il mio impegno si è triplicato in questa edizione, per garantire che tutto vada per il meglio.”
E i fan sono già in trepidante attesa. E si preannuncia una corsa ai biglietti per il “concerto mito” dell’anno. Gli iscritti al BarMario già da ieri hanno potuto aggiudicarsi il biglietto, gli altri dalle 14 di oggi. Saranno due giorni dal sapore di festa. Si rivivranno vent’anni di attività musicale e saliranno sul paco tutti quelli che hanno suonato con lui. Revival di emozioni e di canzoni, quindi, tra “palco e realtà”. Forse ci sarà Mauro Pagani e chissà che non arrivi all’improvviso anche Francesco Guccini, di recente fonte di collaborazione. Un evento enorme, quindi, che cambia l’idea di spettacolo. “Per me Campovolo è sentire il sapore del suono che ti dà un gruppo, riportando a galla emozioni. Per me è una festa e io sono il primo a beneficiarne. Oltre che le band emergenti, che si alterneranno anche loro sul palco”. Anche contest di talenti, quindi.
Da venerdì 15 luglio si potrà accedere al LigaVillage attraverso una lunga Liga Street che attraverserà il grandissimo campo tra aree di vario genere, musica, vintage, ecologica, ristorazione, sport, giochi e intrattenimento, mostre fotografiche e proiezioni cinematografiche, merchandising e addirittura uno stand solidale. E non mancheranno le mongolfiere, magari a forma di pesce “fortunello”, icona che lo accompagna oramai da un po’. Palco a specchio di 80 m, oltre 250.000 mq di spazio e 600m di schermo. Questo sarà Campovolo, allestito nel modo più “confortevole” possibile, come dice lo steso Ligabue. Per lui Campovolo è un’enorme “spazio familiare” la cui idea nacque casualmente da un concerto degli U2, in quanto confacente come area concerti. Gli spettatori saranno 100mila. Numero tondo e chiuso, per evitare i problemi dell’edizione precedente dove in totale erano 180mila di cui più di 165 paganti. Inatteso successo che ha dimostrato l’affetto e la stima di tutti quelli che lo hanno sempre sostenuto.

LIGABUE DAY 2011. Ma la sfida del rocker di Correggio comincia da oggi, giornata del Ligabue Day: 190 schermi  cinematografici in tutta Italia, sanciscono nuovamente un record assoluto per il numero di sale connesse per un evento via satellite a ripercorrere un anno di emozioni e di successi, incoronando il suo ultimo album “Arrivederci, mostro!” come disco più venduto dell’anno.  In Sicilia 6 le provincie interessate, Palermo, Catania, Siracusa, Trapani, Ragusa e Messina, per un totale di 25 sale. Presenterà in esclusiva il videoclip “Il meglio deve ancora venire”, dove ci sarà una musa d’eccezione: l’attrice palermitana Isabella Ragonese. “A sceglierla è stato il regista, Marco Salom – dice – e a me è piaciuta l’idea. È un’attrice che non ha mai fatto videoclip, molto brava. A me poi piaceva l’idea che un’attrice vera facesse parte del mio video. Ci siamo trovati molto bene e credo che questo si evinca dal risultato. L’abbiamo  girato a Barcellona subito dopo il mio tour: venivo da un impegno massacrante, 29 concerti in 40 giorni, in pratica 6 concerti in 7 giorni. La mia faccia all’interno del videoclip ne è testimonianza”.
La serata prevede  anche un collegamento con Ligabue per le anticipazioni di Campovolo 2.0 e l’omaggio dell’esclusivo cd singolo in edizione limitata.

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