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La Libia è sotto attacco (la diretta su gds.it)

Iniziata l'operazione "Odissea dell'alba". Alle 17.45 degli aerei francesi hanno bombardato i mezzi libici. Berlusconi: "L'Italia non corre nessun rischio". La Difesa francese: "Distrutti carri armati e veicoli blindati". La Russa: "I loro missili non arrivano nemmeno a Lampedusa".














Ore 22.35: Le forze occidentali hanno lanciato attacchi contro la base aerea di Mitiga, alla periferia di Tripoli. Lo ha detto al Jazira.    La base di Mitiga è usata principalmente per voli civili per autorità e personaggi importanti.



Ore 22.17: Media ufficiali libici hanno detto che è stata bombardata Sirte, città natale di Gheddafi.




Ore 22.05: La tv di stato libica ha affermato che un aereo francese è stato abbattuto nella regione di Tripoli.


Ore 21.51: Il mondo è pieno di famosi democratici, che sono abilissimi a fare i loro interessi, mentre noi siamo abilissimi a prenderla in quel posto: il maggior coraggio a volte è la cautela".     Umberto Bossi, segretario della Lega Nord e ministro delle Riforme, è tornato a parlare così dell'esito del vertice di Parigi sulla Libia, durante un incontro pubblico organizzato dal Carroccio. Bossi non ha mai nominato direttamente chi siano questi grandi 'democratici' e nemmeno il presidente francese Nicolas Sarkozy. Tuttavia si è lasciato sfuggire una battuta: "I famosi democratici, da Napoleone in poi li conosciamo bene...". Aggiungendo infine che "più che con la Francia e gli Stati Uniti se c'é da fare un accordo lo farei con un popolo amico, gli svizzeri", un paese da sempre neutrale.


Ore 21.24: Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha detto che l'attacco contro la Libia è stato deciso perché il colonnello Muammar Gheddafi non ha rispettato gli impegni legati al cessate il fuoco e ha continuato ad attaccare. Lo ha detto lo stesso Obama a Brasilia.


Ore 21.18: Le operazioni di distruzione della contraerea libica attualmente in corso si stanno svolgendo sotto il comando degli Stati Uniti.    Nell'annunciarlo, il Pentagono ha precisato che il comando incaricato è l'Usafricom, guidato dal generale Carter Ham.    Tra gli alleati gli americani sono quelli che possiedono infatti le maggiori capacità anti-contraerea. Una volta neutralizzata la contraerea libica, entreranno in funzione i caccia alleati per sorvegliare la no-fly zone.



Ore 21.05: "Penso che la posizione più equilibrata sia quella della Germania, l'ho detto subito: era meglio essere più cauti".  Lo ha detto il leader della Lega Nord Umberto Bossi, interpellato sulla crisi libica.


Ore 21: E' in corso l'operazione 'Odissea all'albà per distruggere la contraerea libica. Lo annuncia il Pentagono, precisando che oltre agli Usa sono coinvolti Gb, Francia, Italia e Canada.   Le operazioni americane sono guidate dal generale Carter Ham, e hanno l'obiettivo di consentire le operazione decise dall'Onu.



Ore 20.47: Udite forti esplosioni ad est della capitale della Libia Tripoli



Ore 20.45: Secondo fonti Sky sarebbe iniziato l'attacco anche con i missili Cruise statunitensi



Ore 20.43: Le operazioni dell'aeronautica militare francese contro il regime libico di Muammar Gheddafi dovrebbero proseguire durante la notte. Lo dice una fonte del ministero della Difesa di Parigi



Ore 20.39: Imminente una dichiarazione del presidente degli Stati Uniti Barack Obama, in visita in Brasile.


Ore 20.23: "Non c'é alcun segnale di un'attività ritorsiva di questo genere, che non credo sia neanche immaginabile, ma le nostre informazioni ci dicono comunque che i missili libici hanno una gittata di 300 chilometri e quindi non arrivano neanche a Lampedusa". Lo ha detto al Tg1 il ministro della Difesa, Ignazio La Russa, sottolineando che già il premier Berlusconi ha assicurato che l'Italia non corre rischi di essere colpita.



Ore 20.20: La marina Usa ha schierato tre sottomarini nel Mediterraneo per preparare attacchi contro la Libia.    Lo ha detto un responsabile della Difesa Usa.



Ore 20.01: Almeno 40 persone sono morte nell'attacco delle forze di Gheddafi stamani a Bengasi. Lo ha detto all'ANSA Mustafa Gheriani, portavoce del Media Committee del Consiglio transitorio libico.    Gheriani ha precisato che si tratta del bilancio stimato alle 11.30 di stamattina, prima che lasciasse Bengasi per Tobruk dove ha incontrato i media internazionali.


Ore 18.57: L'aviazione francese ha distrutto in Libia "alcuni carri armati e veicoli blindati".  Lo ha annunciato un funzionario del ministero della Difesa a Parigi.



Ore 18.50: "Vorrei tranquillizzare i nostri concittadini: le nostre forze armate ieri hanno fatto un esame approfondito della disponibilità di armi e di missili del regime libico, e la loro conclusione certa è che non ci sono in questo momento armi in dotazione della Libia che possano raggiungere il territorio italiano". Lo ha detto il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi in una conferenza stampa all'ambasciata d'Italia a Parigi al termine del vertice.



Ore 18.35:  Migliaia di persone stanno fuggendo dalla città libica di Bengasi, controllata dagli insorti e sotto attacco da questa mattina: lo constatano fonti giornalistiche sul posto.


Ore 18.23: Nella base del 37/o stormo dell'Aeronautica militare a Trapani Birgi sono da poco atterrati altri due aerei militari forse anch'essi canadesi. Mentre è rientrato un Awacs.I fotografi con lo zoom delle loro macchine fotografiche cercano di capire che tipo di aereo si alza in volo o atterra.


Ore 18.09: E' esplosa la festa  in puazza Tahrir a Tobruk non appena dal maxi schermo che trasmette 24 ore al giorno al Jazira è giunta notizia del primo attacco dell'aviazione francese.



Ore 18.01: Un aereo francese ha attaccato oggi per la prima volta alle 17:45 un veicolo in Libia. Lo ha annunciato il ministero della Difesa a Parigi



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