Cronaca in classe. L'Unita' d'Italia si festeggia in campo

Lo sport aggrega, lo sport unisce. E non è solo perché è un’attività di gruppo, nella quale lo «spirito di squadra» è l’arma vincente...Si tratta di sentirsi parte di qualcosa di importante, in cui ognuno di noi può dare il suo contributo, piccolo o grande che sia.La nostra scuola ha preso parte ad un importante torneo dei Giochi sportivi studenteschi, organizzato in fasi a gironi indetto tra quattro Istituti secondari di primo grado, la media Biagio Siciliano di Capaci, l’istituto Laura Lanza di Carini, la scuola Guttuso di Villagrazia e noi, l’Istituto comprensivo Ernesto Basile di Palermo. Le discipline nelle quali siamo impegnati noi studenti sono diverse, io con le mie compagne di III A e di II B abbiamo partecipato al girone A di pallavolo femminile, e siamo state preparate e seguite dalle professoresse Cavarretta e Inzerillo.È stato molto bello, al di là del semplice evento sportivo, perché sulle nostre divise oltre al nome della nostra scuola si pone in bella mostra la scritta «150° Anniversario dell’Unità d’Italia! Uniti per lo sport».Questa manifestazione ha proprio voluto ricordare e celebrare questo importante evento: ricordare attraverso lo sport il grande sacrificio di tanti uomini e donne che hanno dato la vita per far sì che l’Italia diventasse una nazione, e che gli italiani si potessero sentire tutti fratelli. «Gli ideali e i valori non devono restare sterile parola - ha detto la nostra preside, Domenica Airò Farulla, presente all’evento - ma devono essere le nostre opere e le nostre azioni a renderli vivi e concreti, giorno dopo giorno». È vero, nello sport come nella vita possiamo vincere solo se uniti, anche se l’importante non è vincere ma partecipare per creare un vincolo di condivisione, un legame di fratellanza. Comuni sentimenti aggregano noi alunni di scuole diverse.... un po’ come i comuni sentimenti di libertà unirono i patrioti italiani. Nella foto di Valentina Minutella, da sinistra: il preside della Biagio Siciliano di Capaci Calogero Mendola, con le alunne (maglia bianca) Alessia Lo Dico, Giulia Saccullo, Martina Marfia, Noemi Mazzola, Martina Marraffa, Simona Salerno, e poi il dirigente scolastico dell’istituto Basile, Domenica Airò Farulla, con le alunne (maglia azzurra) Dorotea Undiemi, Federica Tomaselli, Carlotta Casella, Naomi Oreto e Alessia Stagno (Dorotea Undiemi III A - Istituto Comprensivo Basile).

Nello sport bisogna stare uniti, come uniti furono tutti gli uomini e le donne che combatterono per creare un senso di fratellanza fra tutti gli italiani. Le alunne della media Biagio Siciliano di Capaci, seguite dalla professoressa Patrizia Raimondi, hanno accolto nel loro istituto le altre tre scuole che hanno preso parte al torneo. Nella foto, da sinistra: la professoressa della Siciliano Patrizia Raimondi, le alunne Alessandra Porcelli, Giorgia Sollami, Ester Di Maggio, Fabiana Gagliardi, Virginia Alongi.