PALERMO. La Direzione Investigativa Antimafia ha sequestrato beni per un valore di oltre 500 mila euro ad un presunto mafioso agrigentino, attualmente detenuto, ritenuto capo mandamento della famiglia mafiosa di Lucca Sicula e Ribera. A febbraio del 2010, è stato condannato a 11 anni e 4 mesi di reclusione, per associazione mafiosa. Il decreto di sequestro è stato emesso dal Tribunale di Agrigento che ha condiviso le conclusioni della Dia sulla sproporzione tra il valore dei beni posseduti e i redditi leciti del presunto mafioso. Tra i beni sequestrati immobili, autovetture, conti correnti bancari e libretti di deposito.
Agrigento, sequestrati beni ad un boss
Nel mirino della Dia un patrimonio di oltre 500 mila euro
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