AGRIGENTO. Dieci ordinanze di custodia cautelare con l'accusa di associazione per delinquere finalizzata allo spaccio di stupefacenti sono state eseguite dalla squadra mobile di Agrigento. L'operazione, tra Porto Empedocle e Favara, è coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia; gli arrestati sarebbero infatti vicini alle cosche dell'Agrigentino.
Fra gli arrestati c'è GIUSEPPE GRASSONELLI, figlio di Gigi che è stato ucciso nella prima strage di Porto Empedocle. In manette anche SALVATORE PRESTIA, il cognato di Fabrizio Messina che è il fratello minore di Gerlandino, il capomafia arrestato il 23 ottobre a Favara.
Fra i destinatari delle dodici ordinanze di custodia cautelare in carcere pure ROBERTO ROMEO, fratello di Maurizio che è stato arrestato lo scorso novembre perché considerato l'esattore del pizzo per conto di Messina.
L'inchiesta è stata coordinata dalla Dda di Palermo, diretta dal procuratore capo Francesco Messineo e dall'aggiunto Vittorio Teresi.
Droga e mafia, blitz nell’Agrigentino
L'operazione, tra Porto Empedocle e Favara, è coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia; gli arrestati sarebbero infatti vicini alle cosche
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