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Mourinho pigliatutto: sua la "panchina d'oro"

L'ex tecnico dell'Inter, vincitore del "Triplete", non smette di conquistare premi in tutto il mondo. Il riconoscimento dai suoi vecchi colleghi della serie A

MILANO. L'Inter dei record non finisce mai e così l' ombra di José Mourinho continua a stendersi sul campionato. A riportare il portoghese prepotentemente alla ribalta è stata la votazione per l' assegnazione della Panchina d'oro, il premio promosso dal settore tecnico della federcalcio in cui votano gli allenatori.    Ha stravinto, José. Scontato per molti, dopo i successi della passata stagione conquistati con l' Inter (Coppa Italia, Campionato, Champions League). Votazione riparatrice per altri, dopo che lo scorso anno, quando tutti si aspettavano la vittoria del tecnico interista, uscì il nome di Massimiliano Allegri (allora tecnico del Cagliari), e lui 'zero tituli' lasciò l' aula magna di Coverciano assai contrariato. Ma il presidente dell' associazione allenatori, Renzo Ulivieri, difende la votazione di allora e quella di oggi. "E' stato giusto votare Allegri l'anno scorso, è stato giusto votare Mourinho quest'anno".  Non votare Mourinho per la stagione 2009-2010 era quasi impossibile. Eppure c'era chi dava favorito Del Neri o Mazzarri.


Ma il peso della tripletta interista alla fine ha pagato. Mourinho ha vinto anche senza il voto del ct Cesare Prandelli che pure lo stima: "Ho votato Luciano Spalletti, perché era scontato che vincesse Mourinho". E anche senza il voto di Delio Rossi: "Non l'ho votato, ma chi vince ha sempre ragione".    Erano 29 a votare nell' aula maglia di Coverciano: chi allenava in A la passata stagione e chi allena nel campionato in corso. A Mourinho sono andate 11 preferenze, a Del Neri, per aver portato la Sampdoria in Champions League, cinque, e a Ranieri quattro (vengono rese note solo le prime tre posizioni).    Votano Mourinho, i tecnici e vedono un derby tra le milanesi per la conquista dello scudetto. "Sarà una sfida tra Milan e Inter - dice il ct Cesare Prandelli - e il campionato sarà incerto fino alla fine e appassionante".


Ma dalla corsa non esclude Napoli e Roma. Il Milan pare leggermente favorito per i più, anche perché è davanti, perché nell' emergenza ha tenuto e perché pare più solida (lo pensano De Canio, Gasperini, Pioli, Di Carlo), ma c'é chi dice Inter. Con i nerazzurri, oltre al 'tifoso' Mihajlovic, stanno Bisoli ("chi é di rincorsa è favorito") e Delio Rossi che con schiettezza dice: "Il campionato può perderlo solo l' Inter".    Poi c'é l'outsider Napoli. La squadra di Mazzarri ritorna spesso nei pronostici degli allenatori. Per Gasperini i partenopei "hanno qualche chance", mentre Pioli ammette che "allo scudetto può pensare anche il Napoli. Più il Napoli della Roma" Anche Di Carlo dice "attenti al Napoli", e dà qualche opportunità alla Roma: "Non è fuori dalla corsa". Per Bisoli "il Napoli sta facendo una grande stagione". Già, il Napoli. Delio Rossi consiglia a Mazzarri di puntare solo sul campionato. "Può inserirsi nella lotta scudetto se pensa solo alla corsa scudetto". E la Roma? "Tecnicamente è da prima della classe, ma a differenza di Milan e Inter non ha avuto rinforzi". E allora, per lo scudetto, sarà solo derby della Madonnina.

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