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Montezemolo: sarà un campionato apertissimo

Il presidente della Ferrari pensa al prossimo Mondiale: "Dobbiamo dimostrare affidabilità fin dall'inizio"

MADONNA DI CAMPIGLIO. Un Mondiale 2011 "apertissimo" con un nuovo, grande e vecchio avversario da non sottovalutare. Nel giorno del referendum alla Fiat di Mirafiori, Luca di Montezemolo sbarca a Madonna di Campiglio per dare il via ideale alla nuova stagione della Rossa: saluta i suoi piloti, fa gli auguri di buon compleanno a Giancarlo Fisichella (38 primavere per il romano) e abbraccia in particolare Felipe Massa augurandosi di non vedere più suo 'fratello': "che non venga più - ironizza il numero uno di Maranello - gli voglio bene, ma ora basta". Finiti gli scherzi arriva il momento delle cose serie ed il presidente della casa di Maranello replica alle polemiche Red Bull sulla presunta campagna acquisti dei tecnici del team austriaco da parte della Rossa e assicura che le preoccupazioni di Alonso su Schumacher non sono una boutade.
"Vedo con piacere che qualcuno ha vinto un Mondiale e forse non è ancora abituato a vincere come comportamenti, ma questo fa parte del gioco. Poi magari quando qualcuno avrà vinto il 10% di quello che ha vinto la Ferrari rispondiamo. Per il momento andiamo avanti e vinca il migliore".
E parlando di piloti migliori - assicura Montezemolo - uno di questi è di certo Michael Schumacher: "Ci sono tanti piloti forti e tra questi anche Michael. Ma tra questi voglio che ci siano Massa ed Alonso. Non credo - ha proseguito il presidente della Ferrari - che quella di Alonso sia una boutade, le qualità di Michael non le scopriamo noi oggi e tanto meno noi della Ferrari per un pilota che ha legato il suo nome alla nostra storia". Storia che vivrà un nuovo capitolo con la stagione che si aprirà in Bahrain il prossimo 13 marzo con un campionato che il presidente prevede interessante e con alcune incognite: "Premesso che ogni tanto ancora mi sveglio la notte e penso a quella corsa (Abu Dhabi, ndr), però penso che dobbiamo guardare avanti. Sarà un anno estremamente interessante con molti punti interrogativi dovuti ai nuovi regolamenti e vedremo la competitività degli altri. Abbiamo la necessità di partire subito bene in termini di affidabilità e soprattutto di prestazioni perché l'anno scorso abbiamo perso un Mondiale per un girone d'andata non all'altezza".

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