PALERMO. “È arrivata finalmente la proroga che tutti aspettavamo”. Così Nicola Perricone, presidente di Acli Terra Sicilia, commenta il provvedimento diffuso con una nota del ministro per l’ambiente Stefania Prestigiacomo, che posticipa l’applicazione del Sistri, il sistema di tracciabilità informatica dei rifiuti.
“Si tratta di un periodo necessario alle imprese italiane e siciliane in particolare, per adeguarsi al decreto nazionale di recepimento”, spiega Perricone, “che però deve essere rivisto poiché prevede delle restrizioni non contemplate nella direttiva comunitaria come ad esempio l’iscrizione all’albo gestori ambientali per chi trasporta i propri rifiuti, pericolosi e non pericolosi, in modo occasionale e saltuario, e l’obbligo del registro di carico e scarico per i rifiuti non pericolosi”.
Caricamento commenti
Commenta la notizia