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Giampaolo: "Del Neri maestro di tattica"

A Catania grande attesta per l’arrivo della Juventus. Al Massimino ci sarà il pienone, sicuro il record stagionale di presenze, per il posticipo serale di oggi

CATANIA. L'allievo Marco Giampaolo contro il maestro Gigi Del Neri. L'investitura a beneficio dell'allenatore bianconero arriva direttamente dal collega rossoazzurro. "All'inizio della mia carriera, nel 2000, mi accampai per una settimana in tenda per poter seguire il suo modo di lavorare con il Chievo", confessa Giampaolo.
Da allora è passato un decennio, Giampaolo ha guadagnato credito e visibilità, facendo in tempo a sfiorare perfino la panchina della Juve, che oggi ritroverà da avversaria nel posticipo serale del Massimino. "Del Neri - spiega l'allenatore degli etnei - è un grande lavoratore, ma anche un grandissimo tattico, per me ha sempre rappresentato un punto di riferimento. Ho avuto occasione di conoscerlo, la nostra idea di calcio è molto simile. Si è guadagnato la chiamata dai bianconeri, facendo tanta gavetta ed ottenendo ottimi risultati: ha il grande pregio di non lasciare mai nulla al caso. Io alla Juventus? Sì, se ne parlò. E' stata un'opportunità, che non si concretizzò con mio comprensibile rammarico. Ma ormai fa parte del passato".
"I bianconeri - prosegue Giampaolo - hanno intrapreso da poco un nuovo percorso e sono convinto che alla lunga saranno una delle squadre da battere perché, tra le grandi, hanno in più il senso del collettivo. A ciò, poi, si aggiungono qualità individuali notevoli; Krasic è senza dubbio uno dei pericoli principali, ma non c'é solo lui. Pepe e gli attaccanti, ad esempio, non vanno assolutamente persi di vista".
A Catania, c'é grande attesa, come sempre, per la sfida contro la Juventus. Al Massimino ci sarà il pienone, sicuro il record stagionale di presenze. "Una partita come questa - commenta Giampaolo - sotto l'aspetto mentale, si prepara da sola. Stiamo attraversando un buon momento sul piano dell'autostima, crediamo in noi e nelle nostre potenzialità. La Juventus è un avversario che non regala mai nulla, dovremo essere capaci di sfruttare quel poco che ci verrà concesso. Occorrerà massima cura del particolare, saranno i dettagli a fare la differenza". Giampaolo ha convocato tutti gli uomini in organico, anche quelli non al top della condizione, eccezion fatta per gli infortunati di lungo corso, come Spolli, Bellusci ed Augustyn. Il tecnico degli etnei ha nascosto la formazione per l'intera settimana, dirigendo un solo allenamento a porte aperte. La novità principale, rispetto a domenica scorsa, riguarda il rientro in avanti di Maxi Lopez, bomber al centro delle attenzioni della società bianconera in vista del mercato di gennaio. Qualche dubbio, invece, a centrocampo, dove Izco, Ledesma e Martinho si contendono due maglie. Mascara non è al meglio e, se non dovesse farcela, a sinistra giocherà Llama. Giampaolo non si sbilancia: "Mi riservo di sciogliere gli ultimi dubbi solo al termine della seduta di lavoro che sosterremo domani mattina".

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