PALERMO. L'impegno nell’affermazione dei diritti umani in ogni parte del mondo di magistrati, poliziotti, giornalisti, docenti universitari e sportivi verrà riconosciuto questa sera al Teatro Politema di Palermo, alle 21, con il Premio internazionale “don Pino Puglisi”. Quest'anno l’iniziativa, giunta alla sua sesta edizione, è dedicata ai bambini e alle donne di Srebrenica in Bosnia che, nel luglio 1995, persero fratelli, padri, nonni e mariti: oltre diecimila uomini strappati alle famiglie dall’esercito serbo e mai più ritrovati.
Durante la serata, organizzata dall’associazione Jus Vitae, in collaborazione con la Cisl di Palermo e la fondazione Brass Group, verranno assegnati i riconoscimenti a otto persone e gruppi che si sono spesi per la promozione umana in Sicilia e nel mondo.
La manifestazione, che gode dell’alto patrocinio del Presidente della Repubblica, sarà presentata dai giornalisti Roberto Gueli e Tiziana Martorana. I premiati dell’edizione 2010 sono Mario Affronti, responsabile del servizio di Medicina delle Migrazioni del Policlinico di Palermo e del Centro diocesano per la Pastorale delle Migrazioni di Palermo e la moglie Lorella; Giuseppe Caruso, prefetto di Palermo; Gian Carlo Caselli, procuratore capo della Repubblica di Torino; Hajra Catic, presidente dell’associazione Donne di Srebrenica; Giorgio Gallo, professore dell’Università di Pisa; Antonio Preziosi, direttore di Radio Uno; Giovanni Tedesco, ex calciatore e dirigente del Palermo Calcio; la Squadra mobile di Palermo, alla memoria di Mario Bignone, capo della Catturandi.
Si esibiranno, inoltre, numerosi artisti, tra cui l'Orchestra sinfonica del conservatorio “Vincenzo Bellini” di Palermo, diretta dal maestro Carmelo Caruso, il tenore Vincenzo La Scola, Quelli della Rosa Gialla, Ivan Fiore, il duo Moschella&Mulè e i ragazzi di "No Colors".
Previsto per domani, alle 9, l'incontro tra i premiati e gli studenti del Don Bosco-Ranchibile, in via Libertà.
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