PALERMO. La sezione giurisdizionale della Corte dei conti ha condannato due ingegneri del Comune di Gela per danno all'erario.
Per l'accusa, nel 2000, Roberto Sciascia e Giovanni Costa, avevano supervalutato gli onorari di collaborazione di un loro collega del ministero dei Lavori pubblici, chiamato a collaudare un acquedotto realizzato con fondi comunitari. La parte della parcella pagata in più dal comune sarà restituita dai due tecnici: 8.500 euro a testa oltre agli interessi. (sentenza 1856/2010).
Maggiori dettagli nell’edizione di Caltanissetta del Giornale di Sicilia in edicola oggi (2 novembre 2010).
"Parcella elevata a dirigente ministeriale" Gela, condannati 2 funzionari comunali
Roberto Sciascia e Giovanni Costa dovranno restituire all'amministrazione 8.500 euro a testa oltre agli interessi per una vicenda che risale al 2000
Caricamento commenti
Commenta la notizia