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La difesa sotto accusa

In campionato solo Bari e Lecce hanno subito più gol del Palermo. Zamparini: "Contro la Lazio mi aspetto una squadra diversa"

PALERMO. La sconfitta del Palermo a Udine e la precedente in casa col Cska hanno rimesso sul banco degli imputati la difesa, che aveva superato senza grossi danni le prove di Firenze e col Bologna. Se si prendono in considerazione le squadre che giocano le coppe europee la squadra rosa ha la seconda peggior difesa: 21 gol subiti in 13 gare con una media di 1,61 a partita. Peggio ha fatto solo la Roma, che ha incassato lo stesso numero di reti ma con una partita giocata in meno, e ha una media di gol subiti a partita pari a 1,75. In campionato invece la retroguardia del Palermo ha subito in queste prime otto partite ben 12 gol, alla pari dei giallorossi e del Bologna. E come gol subiti si trova dietro solo alle due squadre pugliesi, Lecce e Bari, che di reti ne hanno incassate 13.
Ma questa fragilità in fase difensiva può dipendere dalla fatica causata dai troppi impegni? Facendo un'analisi di tutte le partite fin qui giocate dalle italiane impegnate nelle coppe, il Milan è la squadra che finora ha la miglior media gol subiti con 0,8 a partita. Dietro c'è l'Inter (0,92), che ha giocato anche le due supercoppe ad agosto, poi si trovano Juventus e Napoli che hanno una media di una rete incassata a partita. Quindi c'è la Sampdoria (1,23) e infine appunto Palermo e Roma. Nel conto è esclusa la gara tra Napoli e Milan di ieri sera.
Di fatiche di coppa e di problemi difensivi ha parlato ieri il presidente Maurizio Zamparini nel corso del suo intervento radiofonico a "La Politica nel Pallone" in onda su Gr Parlamento. «Contro la Lazio - ha detto Zamparini - mi aspetto che la squadra sia diversa da quella vista ieri (domenica per chi legge ndr), anche se bisogna considerare che venivamo dall'impegno di coppa e non siamo abituati a questi recuperi. Avevamo giocatori con gambe pesanti, l'Udinese correva il doppio. Per noi è più importante il campionato e sinceramente pensavo di essere più attrezzato nelle seconde linee, ma credo che comunque nelle prossime gare di coppa andrà in campo chi ha giocato meno».
Sul Giornale di Sicilia in edicola la versione integrale dell'articolo.

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