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Lunghe code per entrare al Barbera, protesta

Caos davanti ai tornelli dello stadio per Palermo-Cska Mosca. Tifosi in attesa anche per un'ora. Aggedito un operatore di Tgs

PALERMO. Lunghe attese e caos davanti ai tornelli dello stadio per Palermo-Cska Mosca. Tifosi in coda anche per un'ora. Dopo il giovedì nero del Barbera arrivano le scuse dell'amministratore delegato della società rosanero Rinaldo Sagramola. «È stato fatto un errore di valutazione - ha spiegato Sagramola -, c'è stato un acquisto massiccio nelle ultime ore prima della partita e abbiamo sbagliato a gestire l'afflusso allo stadio. Chiediamo scusa per i disagi».
Decine le mail di protesta arrivate ieri pomeriggio nel corso di Tgs Studio Sport. «Non capisco - scrive Elio - perché gli ingressi aperti erano così pochi. Sono stato quasi un'ora ad aspettare». «Una vergogna - dice invece Riccardo - in fila c'erano anche donne e bambini schiacciati dalla ressa che si è venuta a creare». L’unica voce fuori dal coro è quella di Paolo. «Io sono arrivato alle 20,15 - racconta - e sono subito entrato».
Fatto sta che a venti minuti dal fischio d'inizio fuori dal Barbera ad ogni tornello la fila superava i cinquanta metri. Con alcuni tifosi che dal lato della curva nord cercavano di scavalcare le recinzioni e con altri che tentavano di inserirsi nella fila per guadagnare qualche posizione. Un operatore di Tgs, Rosario Chiarelli, che stava riprendendo alcuni tifosi mentre scavalcavano, è stato aggredito da alcuni di loro che sono tornati indietro tentando di portagli via la telecamera facendola cadere per terra.
Nel corso del consueto approfondimento di ieri pomeriggio su Tgs è intervenuto Rinaldo Sagramola a spiegare le ragioni del disagio. «C'è stato un acquisto massiccio di biglietti nelle ultime ore - ha detto l'amministratore delegato del Palermo - così chi ha organizzato gli accessi, in funzione dei biglietti venduti, ha pensato di aprire sei accessi su dodici in curva sud e otto su sedici in curva nord. Il Palermo chiede scusa per l'errata valutazione. Non si è tenuto conto dell'acquisto dei biglietti nelle ultime ore e che essendo una partita infrasettimanale la gente tende ad arrivare all'ultimo momento».
E sugli spalti c'era più gente di quanto in genere è presente per le partite di Europa League. «Per le partite di europee - continua Sagramola - abbiamo predisposto meno tornelli, immaginando che avremmo avuto meno afflusso allo stadio. I tornelli sono 23, per un totale di 46 porte, distribuite nel perimetro dello stadio. È impossibile dire che non ci sia un rischio di coda. In Europa non ci sono code? In Europa i tifosi entrano un'ora e mezza prima della partita perché amano passare il loro tempo nelle zone di ristoro dentro lo stadio».
Ma a volte i ritardi sono causati dai controlli. «Quando sono meno attenti veniamo bacchettati da Striscia la Notizia - afferma ancora Sagramola -, quando sono più attenti invece dai tifosi. Cerchiamo di avere un po' di buon senso, semplicemente perché i tornelli possono smaltire solo 750 persone all'ora che per 46 tornelli totali fa 32 mila in sessanta minuti».
Per questo Sagramola consiglia al popolo rosanero di andare allo stadio almeno un'ora prima. «Bisognerebbe andare allo stadio in anticipo sempre - conclude l'amministratore delegato - non solo in quello di Palermo. Andando allo stadio un'ora prima solitamente non ci sono problemi e anche in questa logica abbiamo confermato l’accordo dell’intrattenimento musicale pre-gara con Rgs, in modo che l'attesa della partita non risulti noiosa».

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