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Rugby, il Palermo supera l'Avezzano

Vittoria per 15-12 della Adv Holding contro i quotati avversari della Ludom. Splendida prestazione di Manzella che realizza quattro calci piazzati su cinque

PALERMO. Bella, inaspettata e sofferta. Ecco tre parole per descrivere la vittoria ottenuta oggi pomeriggio dall’Adv Holding Palermo rugby contro la capolista Ludom Avezzano. Una delle squadre, a detta di tutti, più accreditata per raggiungere i play-off.
I nero-arancio mettono in campo il cuore ed il carattere e riescono, nel secondo tempo, grazie ai precisi calci piazzati di Roberto Manzella, a ribaltare lo svantaggio iniziale, per una meta degli ospiti di Privitera, che sembrava il preludio ad una sonora sconfitta. Negli spogliatoi è festa grande. Tra l’incredulità generale dei due allenatori, Fabrizio Casagrande e Filippo La Torre e la “secchiata” d’ordinanza per il presidente Fabio Rubino che, però, cerca di mantenere calmo l’ambiente. «Contro il Frascati e la Ludom, il Palermo ha sicuramente guadagnato cinque punti che non erano previsti – dice – Abbiamo giocato un rugby molto semplice sopperendo alla nostre mancanze di tecnica con il cuore e la grinta. Sapevamo di avere una trequarti superiore alla loro ed abbiamo cercato di giocare costantemente nei loro 22 metri per cercare di tenerli lontani dalla nostra area di meta». Nessun conto di punti. Nessuna diversa ambizione. «Dobbiamo pensare a salvarci – dice Rubino – fare in fretta questi 45 punti che dovrebbero garantirci la permanenza in serie B e poi vivere alla giornata. Nessuno si azzardi a parlare di play-off». Incredulo e raggiante anche Filippo La Torre che passeggia nervosamente nel tunnel degli spogliatoi. «I ragazzi che sono scesi in campo hanno ripagato la nostra fiducia nel migliore dei modi – dice La Torre – Avevo chiesto di fare un gioco semplice e di non esagerare in qualche azione solitaria. Credo che la Ludom abbia sbagliato parecchio dal punto di vista tattico. Erano convinti, forse, di avere tutto sotto controllo dopo aver fatto la prima meta». Il primo tempo era stato abbastanza noioso con l’unico sussulto regalato da Privitera che schiacciava in meta dopo un’azione veloce partita da metà campo. Nella ripresa cominciava lo show di Roberto Manzella che in settimana si era allenato molto sulle situazioni da fermo. Il numero 14 del Palermo realizzava quattro calci piazzati su cinque tirati tra il primo minuto del secondo tempo ed il 22’ del secondo tempo, fissando il risultato sul 12-5. Poi la Ludom si risvegliava e segnava una meta di mischia con Cofini A. Stavolta Babbo trasformava (12-12). Il calcio piazzato decisivo è al 35’ del secondo tempo. Manzella trasforma (15-12). Gli ospiti non riescono a reagire. Babbo ha sul piede il possibile pareggio con un calcio piazzato da posizione centrale all’ultimo istante, ma incredibilmente sbaglia. L’arbitro fischia e per il Palermo può partire la festa.



TABELLINO PARTITA

ADV HOLDING 15
LUDOM AVEZZANO 12

Adv Holding: Cozzo, Salomone, Bellomare, Di Trapani, Bendici (16’ st Cossentino), Busardò, La Torre M., Fassari, Gonzalez, Casagrande, Lo Bue, Tarantino, Anselmo, Manzella, La Torre F.
Ludom: Rosati, Burca (5’ st Cofini S.), Lanciotti (19’ st Ranalletta), Mancinelli, Calì (1’ st Cofini A.), Porrini (1’ st Costantini), Rodorigo, Angeloni, Sorge, Fidanza, Privitera, Babbo, Baiocchi (1’ st Pallotta), Taccone, Sisso.
Arbitro Simone Massa di Roma.
Marcatori: 25’ meta Privitera (non trasformata), 1’ st, 7’ st, 9’ st, 22’ st e 35’ st cp Manzella, 29’ meta Cofini A. (trasformata Babbo).

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