TEHERAN. Sakineh Mohammadi-Ashtiani, la donna iraniana già condannata a morte tramite lapidazione per adulterio con sentenza poi sospesa, è stata ora condannata all'impiccagione per l'omicidio del marito. Lo ha detto il procuratore generale iraniano, Gholamhossein Mohseni-Ejei, citato oggi dal Tehran Times.
"Chiediamo alle autorità italiane di intervenire per aiutarci". Lo ha detto all'Ansa Sajjad Ghadarzadeh, il figlio di Sakineh Mohammadi-Ashtiani, la donna già condannata alla lapidazione per adulterio e ora all'impiccagione per l'omicidio del marito.
Sakineh condannata all’impiccagione
Nuova sentenza per l’iraniana accusata dell’omicidio del marito. Appello del figlio alle autorità italiane
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