PALERMO. Sono palermitani gli ultimi due Comuni dai quali arrivano i dati definitivi dello spoglio delle elezioni amministrative. A Collesano è stato eletto sindaco Giovanni Battista Meli col 26,19% di preferenze. Dopo di lui Angelo Di Gesaro col 25,21%. Entrambi sono appoggiati da liste civiche.
A Misilmeri ci sarà bisogno del ballottaggio per scegliere uno tra Salvatore Badami, che ha ottenuto il 31,43% appoggiato da Pd-Idv-liste civiche e Piero D'aì che ha preso il 35,27% dei voti appoggiato da Udc-liste civiche. Rosaria Mortillaro, candidata del Pdl, si è fermata al 2,93%.
Ed è palermitano, anche l'ultimo Comune che manca all'appello, ovvero Carini, dove si preannuncia un ballottaggio tra Giuseppe Agrusa (Pdl e liste civiche) e Vincenzo Alamia (Udc, Mpa e liste civiche), secondo l'ultimo dato che vede scrutinate 17 sezioni su 27.
Alle comunali siciliane dove sono stati chiamati alle urne 41 comuni (414.812 elettori) a Enna, andranno al ballottaggio Paolo Garofalo, col 44,63% dei voti, candidato del Pd e di due liste civiche, fedelissimo del senatore Mirello Crisafulli che si era ritirato dopo aver annunciato la sua candidatura e Angelo Moceri (Pdl-Mpa) che è al 25,38.
A Gela, provincia di Caltanissetta, si contenderanno la poltrona da sindaco al secondo turno due eponenti del Pd, Angelo Fasulo e Lillo Speziale.
A Bronte riconfermato il sindaco uscente, il senatore Pdl Pino Firrarello, grande avversario politico di Lombardo, che ha ottenuto il 52,91% delle preferenze.
A Ribera, quasi un plebiscito per Carmelo Pace che sbaraglia l'amico Udc, Calogero Smeraglia.
A Palma di Montechiaro, Rosario Bonfanti (Pdl-Udc) ha la meglio sull'autonomista Lorenzo Vella.
A Mussomeli prevale Salvatore Calà, candidato del centrosinistra, appoggiato anche dal Pdl-Sicilia.
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